La polizia etnea ha tratto in arresto due fratelli pregiudicati, Mario e Salvatore Cantone, entrambi 29enni, per il  reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

I due erano già stati tratti in arresto nell’ambito dell’operazione “Fort Apache”, condotta dalla squadra mobile il 3 luglio del 2014, in esecuzione di ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa nel giugno dello stesso anno dal Gio del tribunale di Catania. nei confronti di 41 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e intestazione fittizia di beni.

La misura cautelare aveva accolto gli esiti di indagini di tipo tecnico, coordinate dalla D.D.A. di Catania, nell’arco temporale marzo 2012 – giugno 2013, che avevano evidenziato un ingente traffico di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, cocaina ed eroina, nel popolare rione di Librino, con epicentro in un palazzo di edilizia popolare ubicato in viale Moncada n. 16, dove era stata allestita una fiorente “piazza di spaccio”.

In particolare, le indagini tecniche avevano fatto emergere come nella stessa piazza di spaccio operassero tre distinte organizzazioni criminali, ovvero: il clan Cappello – Bonaccorsi, Santapaola – Ercolano e Cursoti Milanesi, all'interno della quale c'erano i due fratelli Cantone.