rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Lungomare Fest: il primo giorno si chiude tra entusiasmo e critiche

Il Comune ha parlato di "enorme successo" ma non sono mancate le critiche, soprattutto legate alla viabilità all'interno della carreggiata. Ostruita dagli stand e dai mezzi della municipale. Ne abbiamo parlato con Alessio Marchetti di Lungomare Liberato

Prima era il "Lungomare liberato", oggi si chiama "Lungomare Fest". Cambia il nome, cambia l'amministrazione, ma la sostanza sembrerebbe essere la stessa: l'iniziativa di chiusura al traffico veicolare del viale Ruggero di Lauria, voluta e battezzata da Enzo Bianco, continua oggi sotto la benedizione della giunta Pogliese. Ma al suo debutto, durante l'assolata domenica di ieri, all'entusiasmo del centrodestra sono seguite anche alcune critiche, legate soprattutto all'organizzazione dell'evento, alla presenza degli 'stand' sportivi sulla carreggiata e delle vetture della polizia municipale. Che circolavano liberamente in mezzo a ciclisti e skater, ostruendo il passaggio già difficoltoso tra tavoli da ping pong ed esibizioni. 

Il commento di Bianco

A far nascere i primi dubbi, con un post su Facebook, è stato proprio l'ex primo cittadino che ha espresso il suo parere con l'ormai solita vena polemica nei confronti della 'nuova gestione'. "Stamattina passeggiata al Lungomare Liberato. Felice che questa bella iniziativa continui - ha scritto Bianco - Non importa che abbiano cambiato nome e anche un po’ il profilo. Molte esibizioni (troppe?), tanti restringimenti della sede stradale, con un po’ di confusione e meno spazio per camminare, correre, andare in bici". Tantissime persone! Ma la gioia più grande è stata vedere completata la sistemazione di piazza Nettuno, voluta, finanziata e iniziata dalla mia giunta con il progetto Cta-Mover del Patto per Catania". 

Il parere di Alessio Marchetti di Lungomare Liberato

Critico ma possibilista Alessio Marchetti, uno degli storici promotori della petizione "Lungomare Liberato" che, intervistato dalla nostra redazione, ha espresso alcuni dubbi ed avanzato proposte. "Penso che si sia fatto qualche passo in avanti rispetto alle passate edizioni per quanto riguarda l'ideale conformazione della strada - ha spiegato Marchetti a CataniaToday - Ovvero una grande piazza ed area pedonale e non una strada dove transitano tanti mezzi (tra cui enormi autobus inquinanti e rumorosi) come avveniva prima e come purtroppo avviene ancora anche nelle nostre aree pedonali del centro storico".

"Per quanto la viabilità che costeggia il Lungomare bisogna lavorare affinché i cittadini vengano invogliati a venire a piedi, in bici o con il mezzo pubblico - ha spiegato ancora - In questa edizione ad esempio ad una famiglia conveniva prendere l'auto e parcheggiare gratis al parcheggio Europa rispetto a spendere 8-10 euro per un'andata e ritorno con la metro. Sarebbe buona cosa, mettere una navetta gratuita elettrica dal centro al Lungomare e realizzare al più presto la ciclabile dal centro al Lungomare che attualmente non abbiamo per la cancellazione di quella in viale Africa per fare la fontana Gioeni al suo posto".

Riguardo i problemi di circolazione per biciclette e pattini, Marchetti ha spiegato inoltre che, secondo lui, "la strada andrebbe occupata dalle attività più un lunghezza che in larghezza". "Ad esempio - ha aggiunto - i campi da ping pong si potrebbero mettere per lungo invece che in largo occupando quindi meno spazio. Inoltre bisogna evitare il transito di auto comunali e delle forze dell'ordine, che andrebbero rimpiazzate con bici o mezzi elettrici meno ingombranti".

Le automobili della municipale tra le bici

ll giudizio, tuttavia, non è del tutto negativo. "Per la prima edizione - ha chiarito Marchetti - ci può stare fare qualche errore anche se noi gli avevamo già scritto di sostituire il transito di auto della polizia con mezzi più sostenibili. Sarebbe anche un modo per far risparmiare soldi alle casse comunali perché girare in bici o con piccoli mezzi elettrici è anche meno dispendioso economicamente". "Sono decine di migliaia i catanesi che amano l'iniziativa e penso stia piacendo anche ai membri dell' amministrazione comunale che avranno trascorso una bella giornata sul Lungomare liberato dal solito traffico. Credo che l'iniziativa sopravviverà - ha detto in conclusione - e tornerà ad essere almeno una volta al mese com'era in passato e come richiesto dalla nostra petizione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lungomare Fest: il primo giorno si chiude tra entusiasmo e critiche

CataniaToday è in caricamento