Mafia, arrestato in Calabria latitante affiliato al clan Cappello
La Dia di Catania interviene a Cosenza e arriva alla cattura a Rossano Calabro, in Calabria, del latitante Paolo Balsamo, 50 anni, affiliato al clan Cappello. Balsamo era sfuggito, un mese fa, nel corso di un blitz
La Dia di Catania interviene a Cosenza nel corso di un'operazione e arriva alla cattura a Rossano Calabro, in Calabria, del latitante Paolo Balsamo, 50 anni, affiliato al clan Cappello. Balsamo era sfuggito, un mese fa, nel corso di un blitz della Dda di Catania. Si era dato alla latitanza dopo la sentenza di condanna a trent'anni per associazione mafiosa e per omicidio. Al momento del ritrovamento, Balsamo era in compagnia di amici calabresi la cui posizione è al vaglio degli inquirenti.
Balsamo è stato da sempre uno dei colonnelli del boss Salvatore Cappello ed è un ex pentito: dopo avere svelato i retroscena della cosca in cui militava, ha ritrattato. La sua breve collaborazione con la giustizia risale al 1991 quando ai magistrati della Dda di Catania parlò dei retroscena di diverse rapine commesse dalla cosca e si accusò di un omicidio, che non gli fu però mai contestato per mancanza di riscontri. Nel 1992 Balsamo fuggì dalla località dove era sotto protezione per raggiungere alcuni congiunti a Torino. Nel capoluogo piemontese fu poi arrestato per evasione, e in quell'occasione decise di interrompere la collaborazione con la giustizia.