"Se non mi dai 30 euro ti rompo tutto", così minacciava la madre per comprare la droga
Il giovane, caduto da alcuni anni nella spirale della dipendenza da sostanze stupefacenti, dopo un periodo di convivenza con una donna, dalla quale ha avuto una figlia, dopo essersi separato è tornato ai vivere con i genitori iniziando a tormentarli
Indagato un 23enne F.A per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata, commessi in danno dei genitori. Per lui è scattato l'arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Librino. Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, hanno consentito di evidenziare come i genitori dell’indagato abbiano patito dalla fine del 2018 ad oggi una serie di atti vessatori che ne hanno condizionato il sereno vivere quotidiano.
Il giovane, caduto da alcuni anni nella spirale della dipendenza da sostanze stupefacenti, dopo un periodo di convivenza con una donna, dalla quale ha avuto una figlia, dopo essersi separato è tornato ai vivere con i genitori iniziando a tormentarli pur di ottenere giornalmente il denaro utile all’acquisto della droga e per soddisfare le proprie esigenze personali.
L’escalation degli episodi, sfociati il più delle volte nel danneggiamento degli arredi di casa, la minaccia di togliersi la vita in caso di diniego (cosa che ha tentato di fare nel dicembre scorso al porto di Catania), e ciò a causa dell’assunzione delle sostanze stupefacenti; fino a minacciare direttamente la madre "se non mi dai 30 euro ti rompo tutte le cose"