Ad Acitrezza e San Marco il mare più inquinato della costa catanese secondo Legambiente

Il rapporto di Legambiente sullo stato di salute del mare catanese è anche quest'anno impietoso con le località più esposte ad inquinamento. Tra i punti più inquinati il lungomare di Acitrezza in corrispondenza dello scarico fognario in piena area marina protetta e la foce del fiume Alcantara a San Marco. Ma c'è da scommettere che risultati non proprio incoraggianti siano stati rilevati anche alla foce del Simeto ed in prossimità dei molti scarichi di acque bianche presenti nella costa catanese, non citati nel dossier di Goletta Verde.

“L’obiettivo del monitoraggio di Goletta Verde è quello di individuare i punti critici con particolare attenzione alle sitazioni in cui intravediamo un rischio più elevato di inquinamento - commenta Giorgio Zampetti, responsabile scientifico nazionale di Legambiente – Per questo l’attenzione è stata focalizzata soprattutto alle foci e in tratti “sospetti” individuati grazie al lavoro dei circoli di Legambiente e alle segnalazioni dei cittadini. Le nostre analisi controllano il carico batterico derivante da scarichi non depurati che minacciano la qualità delle acque costiere e la stessa balneazione e i rilievi eseguiti denunciano in maniera puntuale le aree critiche presenti lungo la costa. Su queste è necessario intervenire per prevenire i fenomeni di inquinamento che purtroppo anche durante questa stagione estiva si continuano a registrare in diverse località balneari italiane. Sono tratti di costa a “rischio più elevato di inquinamento” che non sempre vengono analizzati dalle autorità competenti”.