Minacce di morte all’ Assessore Razza. Fsi-Usae Sicilia: “La paura è umana, ma combattiamola con il coraggio"
“Allibiti ed increduli apprendiamo la notizia delle minacce di morte rivolte con una lettera anonima all’Assessore regionale della Salute Ruggero Razza"
“Allibiti ed increduli apprendiamo la notizia delle minacce di morte rivolte con una lettera anonima all’Assessore regionale della Salute Ruggero Razza. I componenti della Segreteria Regionale Fsi-Usae Sicilia Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei, Calogero Coniglio, Pier Paolo di Marco, Salvatore Ballacchino, Salvatore Bracchitta, Renzo Spada, Maurizio Cirignotta e Salvatore Di Natale, esprimono la più profonda e sentita solidarietà all’Assessore Razza per il grave atto intimidatorio subito e le gravissime minacce a lui indirizzate che vogliono creare un clima di tensione e di destabilizzazione nella nostra regione. Esprimiamo l'auspicio che le forze dell'ordine e la magistratura individuino quanto prima i responsabili di un atto di pura vigliaccheria, inqualificabile e inquietante, che aborriamo con sdegno. La violenza, le minacce non devono e non possono farci intimorire, il mondo del lavoro, coerente con la sua storia, non può restare in silenzio e non indignarsi contro metodi ed azioni che ha sempre rifiutato e combattuto. Siamo certi che l’Assessore, uomo di carisma e politico di spessore, non si lascerà intimorire da simili ricatti e che continuerà a lavorare con forza e tenacia. Il suo importante lavoro per migliorare la sanità siciliana non sarà fermato da forze destabilizzanti. L’invito della Fsi-Usae è quello di continuare, con determinazione, la sua attività amministrativa nella direzione che ha intrapreso. Di fronte a queste violenze non possono esserci giustificazioni, solo una ferma condanna. È importante continuare a lavorare, soprattutto in sanità, nel segno della legalità per la difesa del bene comune”.