Minaccia il cognato dopo una lite mostrando una pallottola: denunciato

I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno denunciato un catanese 33enne, ritenuto responsabile di detenzione illegale di munizionamento. Al 112 è giunta la segnalazione di un cittadino, il quale lamentava di aver avuto per futili motivi un diverbio con il proprio cognato, poi degenerato in uno scontro fisico con l'uomo, abitante in via Del Bosco solo a qualche numero civico di distanza dalla propria abitazione. L’equipaggio della gazzella recatosi sul posto ha pertanto provveduto a identificare i due, che nel frattempo avevano appena quietato i loro animi, spiegando loro che se lo avessero ritenuto opportuno, ognuno avrebbe potuto sporgere una querela nei confronti dell’altro. Ma a questo punto il comportamento dell’uomo, che ha inizialmente richiesto l'intervento dei carabinieri, è cambiato radicalmente assumendo un atteggiamento minaccioso nei confronti del cognato, precisando che in caso di inerzia avrebbe sistemato la cosa a modo suo, non limitandosi alla sola minaccia: ha infatti estratto dalla tasca una cartuccia per arma da fuoco calibro 22. A questo punto è scattata l’immediata perquisizione personale dell’uomo da parte dei militari ma, al momento di estendere la ricerca anche all’interno della sua abitazione, quest’ultimo ha loro riferito d’aver dimenticato le chiavi all’interno. A permettere l'ingresso dei militari sono stati i Vigili del Fuoco, i quali hanno provveduto ad aprire la porta dell'abitazione. I militari quindi, proprio dietro la porta, hanno ritrovato una busta contenente 146 munizioni per arma da fuoco vari calibri (cal. 9 a pallini, cal. 22, cal. 6 a palla piatta e cal. 8 a salve) che sono valse all’uomo il deferimento all’Autorità Giudiziaria.