Lutto nel giornalismo: è morto Tony Zermo, storica firma de La Sicilia
Aveva 89 anni ed era ricoverato in ospedale perché positivo al Covid-19. Ha seguito i più importanti fatti di cronaca degli ultimi 50 anni
E' morto Tony Zermo, storico inviato speciale e prima firma del quotidiano La Sicilia. Aveva 89 anni ed era ricoverato in ospedale perche' positivo al Covid-19.
Ha seguito e raccontato tutti i grandi avvenimenti italiani e siciliani, di cronaca e politica soprattutto, ma anche di temi sportivi e anche culturali: dal terremoto del Belice sino agli anni di piombo. Era stato a Palermo per raccontare il maxiprocesso a Cosa nostra e poi per le stragi di Capaci e Via D'Amelio. Era stato anche inviato di guerra: nel Golfo nel 1991 e a Sarajevo durante quella civile nella ex Jugoslavia. Ha raccontato anche del caso Sindona, dei misteri di Calvi, del morto-vivo di Avola, della tragedia delle tre bambine uccise dal mostro di Marsala. Innamorato della sua terra era un pervicace sostenitore del ponte sullo Stretto, della realizzazione di nuove infrastrutture e della riapertura del casinò di Taormina. Negli ultimi anni si era dedicato al racconto della sua Catania, delle sue storie, delle sue tradizioni.