Nove chili di cocaina nascosta in casa, valore 2 milioni: un arresto a Misterbianco
La polizia ha arrestato Vittorio Parisi, di 54 anni, per il reato detenzione ai fini di spaccio di 9 chili, nascosti nella camera da letto della sua abitazione
La polizia ha arrestato Vittorio Parisi, di 54 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio. Sabato scorso, infatti, a seguito di attività investigativa, la polizia "antidroga" ha scoperto che sarebbe giunto un carico di droga destinato a Parisi, pregiudicato e domiciliato a Misterbianco.
E' stato, così, predisposto, sin dalla mattina, un mirato servizio di osservazione nei pressi dell'abitazione dell'uomo con l’impiego di diverse pattuglie. Dopo una prolungata attesa, gli uomini della Mobile hanno notato il soggetto uscire a piedi dalla casa ed allontanarsi.
Hanno deciso di procedere al controllo. Parisi ha manifestato evidenti segni di insofferenza, ingiustificati visto le circostanze di tempo e di luogo: gli investigatori, insospettiti dall’anomalo comportamento hanno deciso di eseguire immediatamente una perquisizione domiciliare ad esito della quale sono stati rinvenuti e sequestrati 9 panetti di cocaina (alcuni riportanti la scritta “Teka” “500” “Generali” e “James”) per un peso complessivo di 9 chili circa, in parte occultati all’interno della camera da letto ed in parte in cucina.
Nell’abitazione è stato, altresì, rinvenuto anche uno “scanner” rivelatore di microspie. La droga del valore di circa 450 mila euro, avrebbe fruttato su “piazza” oltre 2 milioni di euro circa. Parisi è stato associato presso il carcere di piazza Lanza a disposizione dell’Autorità giudiziaria.