Nuovo format per “io porto il sacchetto” - un clic testimonia rispetto per gli altri
Torna l'iniziativa "Io porto il sacchetto", la campagna che promuove la raccolta delle deiezioni canine nelle aree verdi destinate alla sgambatura dei cani e che ha l'obiettivo di evitare la diffusione involontaria di malattie pericolose di origine parassitaria, prevenire l'infestazione di altri cani e preservare l'igiene dei parchi, frequentati abitualmente anche da famiglie con bambini.
Secondo un recente studio dell'Università di Veterinaria di Milano, nei parchi cittadini e nelle aree verdi sono presenti parassiti di origine intestinale canina, che possono essere trasmessi ad altri cani e all'Uomo.
Nuovo format per "Io porto il sacchetto" che quest'anno coinvolgerà attivamente i proprietari "virtuosi": testimonieranno con una foto l'importanza di raccogliere le deiezioni del proprio cane.
Nei parchi e nei giardini pubblici interessati, veterinari neo laureati e studenti di Veterinaria saranno a disposizione del pubblico per informare, consigliare e distribuire gratuitamente un simpatico gadget.
Ad affiancarli, giovani fotografi che avranno il compito di immortalare i proprietari in compagnia dei propri cani per testimoniare chi porta il sacchetto per la raccolta delle deiezioni canine.
Tutte le foto saranno pubblicate sulla Fan Page dedicata alla campagna
www.facebook.com/portailsacchetto
Le prossime date del tour "Io porto il sacchetto"
> PALERMO: 09/05/15
Parco di Villa Trabia
> ROMA: 16/05/15
1. Valle dei cani (Villa Borghese)
2. Giardini Piazza V. Emanuele (Piazza V. Emanuele II)
> MILANO: 23/05/15
1. Parco Sempione
2. Parco Indro Montanelli (lato Piazza Cavour)
3. Parco delle Basiliche
> TORINO: 30/05/15
1. Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (Piazza d'Armi)
2. Parco del Valentino (Viale Mattioli)
Perché "Io porto il sacchetto"
Nata nel 2013 a Milano, la campagna ha per obiettivo l'educazione dei proprietari di cani alla raccolta delle deiezioni canine.
Uno studio di campo condotto nel 2014 nei parchi e giardini pubblici dal gruppo di Veterinari sotto la guida del Prof. Genchi, ordinario di Parassitologia Veterinaria dell'Università degli Studi di Milano, ha evidenziato la presenza imponente di parassiti intestinali: a Milano 3 parchi su 4 risultano infatti a rischio d'infestazione, mentre a Roma la totalità (100%) delle aree verdi controllate ha dimostrato la presenza di parassiti intestinali di origine canina.
Da questo dato emergono due aspetti: scarsa prevenzione dei parassiti e scarsa educazione dei proprietari.
Rispetto alla media europea (54%), in Italia solo il 19% dei cani è sottoposto a profilassi regolare contro i parassiti (dati ESCCAP.Org): di conseguenza non raccogliere le deiezioni canine può contribuire a diffondere i parassiti nell'ambiente, infestare altri cani e causare problemi anche alla salute delle persone.
I promotori
L'iniziativa è promossa dall'Associazione No Profit MarcaSociale con il patrocinio di A.N.M.V.I. (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani), FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) e con il prezioso sostegno di Bayer.
Per l'anno 2015 la Campagna ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di: Milano, Torino, Napoli, Roma e Palermo.