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Venerdì, 2 Giugno 2023
Cronaca Licodia Eubea

Licodia Eubea: lumini in ricordo di Stefania e del nonno brutalmente uccisi

In ricordo di Stefania Noce, la ragazza uccisa brutalmente a Licodia Eubea, gli abitanti hanno deciso di accendere lumini dietro le finestre. Su facebook, la sua ultima frase: "Ciò che non si può dire in poche parole, non si può dire neanche in molte"

Un corpo disteso sul balcone, coperto da un lenzuolo bianco, in via Cairoli, a Licodia Eubea. E’ questa la sorte toccata a Stefania Noce, 24 anni. Stava insieme a Loris ormai da un paio d’anni, ma aveva deciso di lasciarlo, perché non lo vedeva più come prima, le sembrava "strano", aveva paura così come raccontava agli amici nell’ultimo periodo.

 

Loris, originario di Caltagirone, studiava a Roma e, fino alla sera di Natale, era stato visto passeggiare insieme a Stefania per le vie della cittadina etnea. Stefania aveva deciso di dare un taglio alla storia. Così, questa mattina, Loris si è recato a Licodia Eubea per chiarire con la ragazza. Ed è scoppiata la lite. Con un coltello, ha sgozzato Stefania e l'ha lasciata sul balcone. Ma l’ira di Loris si è scagliata anche sui nonni: Pietro di 71 anni è morto sul colpo, mentre la nonna di 60 anni è stata ferita al torace e ha avuto la forza di avvertire i carabinieri.  Rosetta, la mamma di Stefania ha evitato la strage, solo perché si trovava nel cortile. Rientrata da lavoro, ha trovato l’inferno a casa. Ha urlato attirando l’attenzione dei vicini.

Loris però era già scappato, portando con sè l’arma del delitto. La sua fuga è durata un paio d’ore, dato che la Compagnia dei Carabinieri di Caltagirone lo ha fermato ad un posto di blocco ad Acate (provincia di Ragusa), con i vestiti macchiati di sangue.

La notizia ha scatenato immediatamente in tutto il paese reazioni di dolore, rammarico e sconcerto. I social networks hanno cominciato a riempirsi di frasi, foto che ricordano Stefania. Dolce, sempre sorridente, felice, ragazza di valore, nonostante la tristezza di un amore finito, quello dei genitori, separati da ormai molti anni. 

 

Stefania era sempre stata brillante nei suoi studi. Diplomatasi al Liceo Classico Secusio di Caltagirone, viveva a Catania e studiava Lettere e Filosofia. Era molto impegnata nel sociale, partecipava a manifestazioni e iniziative di vario genere, i suoi programmi preferiti erano Report e Annozero. Amava la musica di De Andrè, Battisti, David Bowie e Carmen Consoli. I suoi personaggi simbolo erano Baudelaire, Simone de Beauvoir e Luigi Pirandello. 

 

Ancora non è stato stabilito il giorno dei funerali, poiché i cadaveri delle vittime sono stati portati a Caltagirone, dove sarà eseguita l’autopsia. L’iniziativa di accendere un lumino dietro le finestre in ricordo di Stefania è partita da Licodia Eubea ma si estende a tutti coloro i quali vorranno stringersi al dolore della famiglia e degli amici.

 

“Ciò che non si può dire in poche parole, non si può dire neanche in molte”, questa l’ultima frase di Stefania, sul suo profilo fb. Chissà cosa avrebbe voluto esprimere il suo animo, in quelle parole, piene di tristezza.

 

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