San Giovanni Galermo, spaccio di droga a gestione "familiare", arrestate anche 6 donne
Le indagini, svolte dalla Compagnia Catania Fontanarossa, hanno avuto come obbiettivo il quartiere di San Giovanni Galermo, in particolare il numero civico 33 di Via Capo Passero, nota come una delle zone di maggiore degrado dell'area urbana catanese
I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito, nel capoluogo etneo, in particolare nell’area di San Giovanni Galermo, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia- nei confronti di 26 indagati, tutti inseriti in un’articolata associazione finalizzata alla detenzione illecita e alla vendita per strada di sostanza stupefacente tipo cocaina e marijuana.
Le indagini, svolte dalla Compagnia Catania Fontanarossa, hanno avuto come obbiettivo il quartiere di San Giovanni Galermo, in particolare il numero civico 33 di Via Capo Passero, nota come una delle zone di maggiore degrado dell’area urbana catanese.
In tale contesto urbano, in cui, in data 14 gennaio, sono stati eseguiti altri provvedimenti restrittivi emessi dal Gip presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia – che hanno portato all’arresto di 50 soggetti, indagati per i reati di cui agli art. 74 DPR n. 309/90, art. 80 DPR n. 309/90 1 e 2 comma, art. 7 L. n. 203/91 e 110 cp, 73 DPR n. 309/90, le recenti indagini hanno accertato la sussistenza di un’articolata piazza di spaccio.
VIDEO DELLE INTERCETTAZIONI DEI CARABINIERI
L’attività d’indagine ha consentito di accertare il coinvolgimento di 33 soggetti in un’articolata associazione, dedita in maniera abituale alla gestione di una redditizia attività di traffico e vendita di cocaina e marijuana. Infatti, i proventi dell’attività di spaccio sono stati quantificati in circa 10.000/15.000 euro al giorno.
VIDEO CONFERENZA STAMPA - DETTAGLI INDAGINE
Nel corso dell’indagine, supportata da attività tecniche video, telefoniche ed ambientali, sono stati effettuati anche 25 arresti in flagranza di reato ed il sequestro di complessivi gr. 3.200 di marijuana e gr. 58 di cocaina.
Ruoli di spicco per le donne abitanti nel civico interessato dalla piazza di spaccio, le quali, incaricate della custodia dello stupefacente, a seguito di gesti convenzionali da parte del pusher di turno, gettavano la dose di droga dai balconi delle loro abitazioni.
Sono state anche sequestrate, in esecuzione del provvedimento emesso dal GIP, 2 autovetture in uso agli indagati, utilizzate per compiere le attività di trasporto e di custodia della droga.