Operazione "Grimaldi square", spacciatori guadagnavano 10 mila euro al giorno
La droga veniva rifornita eslusivamente da Andrea Nizza Luca, noto latitante catanese appartenente alla famiglia Santapaola - Ercolano
Compravano droga, vendevano le dosi in strada e col ricavato acquistavano altro stupefacente per far crescere sempre di più la loro organizzazione. La polizia di Stato ha messo le manette ai polsi di 7 ragazzi, componenti di una banda di spacciatori vicina al clan dei Santapaola, anche se il Gip non ha ritenuto necessario contestare loro il reato di associazione a delinquere.
VIDEO- I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE
A capo della squadra, attiva in viale Nitta, a Librino, c'era il giovanissimo Carlo Burrello, classe 1993, che organizzava il ruolo delle varie vedette e pusher. Una singola giornata di lavoro poteva fruttare anche 10 mila euro, ovviamente da dividere tra i vari membri. Le dosi erano vendute singolarmente o a pezzature più grandi e la droga veniva rifornita eslusivamente da Andrea Nizza Luca, noto latitante catanese appartenente alla famiglia Santapaola - Ercolano.
Nel corso delle indagini, partite nel 2014, sono stati effettuati vari sequestri di cocaina e marijuana, come quello messo in atto a casa di Gioacchino Strano Junior, con 46 involucri di marijuana scovati dagli agenti. Il quartier generale della banda era in viale Grimaldi 6 e 7.