Non accetta la separazione, picchia la moglie e accoltella il cognato: arrestato 38enne
Triste vicenda di maltrattamenti in famiglia a Palagonia. L'uomo, acciecato dalla rabbia per la richiesta della moglie di porre fine al loro matrimonio, avrebbe aggredito la donna e il fratello di lei accoltellandolo alla schiena
I carabinieri della Stazione di Palagonia hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne del posto, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
Questa mattina, a seguito di una richiesta di intervento di una donna che lamentava di essere stata vittima, insieme al fratello, di una violenta aggressione da parte del marito all’interno di un bar di Palagonia. Arrivati sul posto i militari hanno trovato la donna con evidenti segni di lesioni ed il fratello di quest’ultima che, invece, era stato colpito da una coltellata alla schiena infertagli dal cognato, il quale si era già dato alla fuga rendendosi irreperibile.
Successivamente i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo presso la casa dei suoi genitori, constatando le tracce del reato appena consumato: una ferita da taglio alla mano destra. L’uomo, una volta ha arrestato ha continuato ad inveire minacce di morte ancora nei confronti della moglie e del cognato. A scatenare la follia dell'uomo dell'uomo sarebbero stati dissidi familiari relativi alla separazione in corso con la moglie.
La vittima ha inoltre raccontato ai carabinieri episodi di violenza fisica e psicologica ad opera del marito ripetuti nel tempo, inseriti in quello che potrebbe definirsi un vero e proprio “calvario” familiare contraddistinto da maltrattamenti, umiliazioni, minacce e aggressioni fisiche, mai denunciate, nell’errato convincimento che il comportamento del coniuge potesse migliorare. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto ed ha disposto per il 38enne la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
