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Giovedì, 25 Aprile 2024
Festa di Sant'Agata

Sant'Agata, il piano di sicurezza in vista dell'inizio dei festeggiamenti

Mariella Gennarino torna sulla decisione di evitare i fuochi d'artificio vicino alla cattedrale: "Questione di sicurezza, abbiamo optato per una maggiore capienza in piazza Duomo e per eventi culturali legati alla nostra Santa"

È già festa a Catania, la città è in trepidante attesa di riabbracciare Sant'Agata e rivivere i momenti tradizionali dell'evento, cosa che dall'avvento della pandemia di Covid-19 non è stata possibile. A Palazzo degli Elefanti un altro appuntamento importante in chiave di avvicinamento ai festeggiamenti, per presentare il piano di sicurezza previsto per il territorio comunale. 

“Per la sera del 3 si è pensato per ragioni di sicurezza - ha spiegato Mariella Gennarino, presidente del Comitato dei festeggiamenti agatini - di allontanare i fuochi dalla cattedrale e di farli, dunque, solo da Villa Pacini sgomberando poche case per la sicurezza di tutti, poiché si possono rompere vetri con delle piccole esplosioni. Entreranno più persone in Piazza Duomo, quindi si potrà vivere la festa in maniera più armoniosa, più vicino alla Santa, più vicino ai festeggiamenti".

"Ci sarà un bellissimo spettacolo con videomapping - prosegue -, suoni, colori, musica, il coro Tovini con il maestro Valguarnera e tante proiezioni sul martirio di Sant’Agata con il racconto di Gino Astorina, proprio sugli atti del martirio. Regaliamo alla città un momento più culturale, artistico, perché Catania è città d’arte, inserita nella Val di Noto, e fa parte dell’Unesco”.

All'incontro, avvenuto stamattina, sono intervenuti pure il Commissario Straordinario del Comune, Piero Mattei, affiancato dal capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro, il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Anastasi e i componenti del Comitato dei festeggiamenti Agatini, l'ingegnere Filippo Di Mauro, coordinatore del piano di safety e security, la dirigente della Protezione civile comunale Lara Riguccio, l'ingegnere Biagio Bisignani e il comandante della Polizia municipale, Stefano Sorbino.

Il piano di sicurezza per i giorni dei festeggiamenti

Si attendono grandi presenze in occasione dei festeggiamenti e l’obiettivo principale è quello di garantire la sicurezza dei fedeli e dei partecipanti. Le normative di riferimento nella redazione del piano sono state, per la componente di “safety”, la direttiva Piantedosi del 18 luglio 2018, per la componente sanitaria, l'accordo fra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano edito dalla Conferenza Stato del 5 agosto del 2014. Relativamente alla valutazione dei rischi sono questi gli eventi “statici” e i siti ritenuti a rischio elevato per l'elevato numero di partecipanti attesi:

Il programma della Festa 

Venerdì 3 febbraio: spettacolo di videomapping e tradizionali inni in onore di Sant’Agata e concerto bandistico di musiche belliniane, piazza Duomo, spettacolo pirotecnico da villa Pacini;
Sabato 4 febbraio: messa dell’Aurora (piazza Duomo) e uscita del Busto Reliquiario e delle Reliquie di Sant’Agata che vengono trasportate sul tradizionale Fercolo;
Domenica 5 febbraio: “Solenne Pontificale”, piazza Duomo;
Lunedì 6 febbraio: “Rientro in Cattedrale”, la mattina piazza Duomo;

Sono state individuate le capienze limite e le risorse per la gestione delle emergenze da impiegare. È necessario contingentare il numero di ingressi per gli eventi con la presenza di operatori di sicurezza (steward) muniti di contapersone per verificare il raggiungimento della capienza massima.

Gli accessi e le uscite per il 3 febbraio saranno i seguenti:

Vie d'entrata: piazza Università e piazza Duomo, con flussi da via Etnea, via Euplio Reina, via Garibaldi;
Vie di esodo: piazza Università e piazza Duomo per via La Piana, Via Roccaforte, Via S. Maria del Rosario, Via Mancini; via Vittorio Emanuele, piazza Di Benedetto, Via Merletta.

Per il 4 febbraio sono stati separati i flussi dei devoti che accedono in cattedrale nelle prime ore del mattino da quelli che assistono all’uscita delle reliquie su piazza Duomo. Gli ingressi in cattedrale sono previsti da via Vittorio Emanuele passando per via Santa Maria del Rosario e via Raddusa.

Per il 5 febbraio accessi in cattedrale per il Pontificale da via V. Emanuele passando per piazza Duomo, via Merletta, via Roccaforte, via S. M. del Rosario, via Raddusa.

Il 6 febbraio sarà creato un cordone dai volontari e dagli operatori di sicurezza per agevolare l’ingresso del fercolo nella piazza. La cattedrale sarà aperta al pubblico dalle prime ore del mattino.

L’ingresso da via Dusmet tramite porta Uzeda non sarà consentito. Chi verrà da sud dovrà accedere da via Garibaldi o da piazza Università tramite piazza Ogninella per via Euplio Reina.
Il centro di coordinamento per la gestione della sicurezza verrà istituito con un posto di comando avanzato a palazzo dei Chierici e un posto di comando mobile che si muoverà in parallelo al percorso del Fercolo.
L'amministrazione comunale attiverà il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile in via Forcile per facilitare il coordinamento con le risorse esterne poste in allerta. Sarà istituito, con la collaborazione del Comando dei Vigili del Fuoco di Catania, il servizio di vigilanza antincendio. L’organizzazione del sistema sanitario prevede la dislocazione di mezzi e soccorritori, modulati numericamente per ogni evento, in rapporto alle situazioni di rischio prevedibile e distribuite sul territorio seguendo la processione e sulle vie di esodo individuate. Previste operazioni di volontariato per l’immediata localizzazione e prima assistenza alla popolazione. 

Zone per disabili e PMA

Le aree riservate alle persone con disabilità sono in piazza Duomo in prossimità del Palco, piazza Stesicoro salendo da via Etnea lato destro, piazza Borgo nella zona a Sud della stessa, piazza dei Martiri a nord dell’ingresso di via V. Emanuele. Posto Medico Avanzato in piazza della Repubblica. I sanitari saranno sempre presenti con un numero di squadre di 4 persone. Presenti pure ambulanze di trasporto e ambulanze con medico a bordo. Sul sito www.santagatacatania.it è possibile consultare informazioni sulla sicurezza e sugli eventi.

Mezzi pubblici: le varie opportunità

Nel corso dei giorni delle festività la metropolitana sarà aperta dalle 6:40 alle 02:00 con corse frequenti (il 5 dalle 8:30 e il 6 sino alle 22:30). Sarà possibile acquistare pure un biglietto speciale: Agata Ticket al prezzo di 5 euro che comprende 40 corse. L’Amts estenderà il servizio notturno nei giorni del 4 e 5 febbraio fino alle 03:00 delle Linee L-EX, BRT1, BRT5, 421, 525, 632, 726 e 830. Disponibile, inoltre, il “Bus Ticket Speciale di Sant’Agata” valido dal 3 al 6 febbraio al costo di 2,50 euro. Presenti maxischermi in piazza Università, in piazza Duomo e all’interno della cattedrale.

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