Fugge all'alt dei carabinieri e getta una pistola modificata: 21enne arrestato
Il ragazzo, già noto ai carabinieri di San Giovanni La Punta, aveva nascosto in casa una seconda pistola a salve, modificata per poter fare fuoco con dei proiettili veri
I carabinieri di San Giovanni La Punta hanno arrestato un 21enne con l'accusa di porto abusivo e detenzione di armi clandestine e
resistenza a pubblico ufficiale.
Una pattuglia ieri pomeriggio stava per attivare un
posto di controllo in via Galileo Galilei, proprio all’uscita “paesi etnei” dell’A18, quando
ha notato transitare una Fiat Punto in direzione San Giovanni La Punta, condotta dal
21enne che era loro già noto per altre vicende giudiziarie.
Gli hanno quindi intimato l’alt. Il ragazzo ha finto di fermarsi, ripartendo poi a tutta velocità mentre il capo pattuglia gli si era
avvicinato a piedi per procedere al controllo.
Ne è nato un inseguimento ed il 21enne ha tentato di distanziare militari, che hanno scorto un oggetto lanciato fuori dal finestrino dell’auto.
Per evitare di creare pericolo alla circolazione veicolare ed ai pedoni, che a quell’ora
affollavano i centri commerciali di viale Cristoforo Colombo, i carabinieri hanno richiesto il
supporto dei colleghi che sono riusciti a bloccarlo in via Catania.
Il giovane ha dichiarato di essere fuggito perché senza copertura assicurativa, che in realtà era presente. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che
l’oggetto lanciato dal finestrino era una pistola semiautomatica calibro 9, a salve ma
modificata in maniera da poter fare fuoco, e con 3 cartucce nel serbatoio.
La perquisizione presso la sua abitazione di viale della Regione ha permesso di sequestrare una seconda pistola calibro 9,
anch’essa modificata e con 6 proiettili nel serbatoio.
L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto del 21enne, disponendone la custodia
cautelare presso il carcere catanese di Piazza Lanza.