Aveva appena incassato il pizzo da un'impresa alle pendici dell'Etna, arrestato
L'uomo aveva 1.050 euro in tasca quando è stato bloccato: la "tangente", secondo l'accusa, che la ditta versava trimestralmente da anni alla mafia, e in particolare al clan Mazzei
Un presunto esattore del racket delle estorsioni, D. G., 39 anni, è stato arrestato dalla squadra mobile della Questura di Catania dopo avere incassato il "pizzo" da un'impresa di un paese alle pendici dell'Etna.
L'uomo aveva 1.050 euro in tasca quando è stato bloccato: la "tangente", secondo l'accusa, che la ditta versava trimestralmente da anni alla mafia, e in particolare al clan Mazzei. Su disposizione della Dda della Procura di Catania, D.G. è stato condotto in carcere.