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Cronaca

Al porto spuntano le barriere anti-movida: saranno tolte finita l'emergenza Covid

Sulla vicenda è intervenuta Gianina Ciancio, portavoce del Movimento 5 Stelle all'Assemblea Regionale Siciliana

Da qualche giorno sono comparse delle barriere presso gli accessi pedonali del porto di Catania per impedire, nelle ore serali, l'accesso ai tanti giovani che frequentano i locali, qui aperti grazie alla regolamentazione specifica per le aree di transito e frontiera, come avviene in autostrada ed aeroporto. Sulla vicenda è intervenuta Gianina Ciancio, portavoce del Movimento 5 Stelle all'Assemblea Regionale Siciliana.

"Ho chiesto spiegazioni al presidente dell'autorità portuale, Alberto Chiovelli, in merito alle recinzioni spuntate in questi giorni e mi è stato assicurato che trattasi di una soluzione temporanea, legata al periodo Covid, per evitare assembramenti e controllare gli accessi. Il problema sta nel fatto che le attività all'interno dell'area portuale non rispondono alla stessa normativa delle attività nel centro urbano, ma vengono considerate al pari degli Autogrill, con misure meno restrittive. Ciò, negli ultimi fine settimana, soprattutto, ha determinato l'assalto alle suddette attività, con imponenti raduni di persone. Mi è stato assicurato che queste 'barriere' verranno tolte non appena la situazione tornerà alla normalità. Ritengo un po' eccessiva la misura (che è stata richiesta dal prefetto per motivi di sicurezza) ma non posso non tirare un sospiro di sollievo appurata la sua natura transitoria. Ho colto l'occasione anche per affrontare il problema del passaggio pedonale all'interno dell'area commerciale e siamo rimasti che ci aggiorneremo su soluzioni che però dovranno necessariamente coinvolgere l'amministrazione comunale. Ci auguriamo che ci sia collaborazione sul punto. Infine, collocando le due questioni precedenti in un quadro complessivo di apertura e fruizione del porto, ho chiesto se ci fosse una visione a lungo termine e un obiettivo comune. Per quanto ci riguarda, il recupero di questa infrastruttura strategica passa e culmina inevitabilmente con la creazione di un vero porto turistico, non di un ibrido poco funzionale dove cittadini e operatori commerciali convivono malvolentieri. Abbiamo ricevuto rassicurazioni anche su questo e ci aggiorneremo più avanti per conoscere gli sviluppi funzionali ad un cambio di passo".

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