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Cronaca San Cristoforo / Piazza Currò

Presidenziali, il tour di Floridia comincia da Catania: "Dopo il passo di lato di Cancelleri, la triade è compatta"

Il Movimento cinque stelle serra i ranghi nella città etnea per una candidatura arrivata al fotofinish e non senza polemiche con un incontro che inaugura la campagna elettorale e anticipa di tre giorni il primo confronto pubblico

"Non mi fate fare comizi". Parla con tutti Barbara Floridia, ma non chiedetele di salire sul palco. Tanti i temi affrontati a tu per tu con attivisti e cittadini, dai rifiuti al reddito di cittadinanza, tra strette di mano, sorrisi e dialoghi, talvolta anche accesi. Ma senza lustrini e paillettes. "È meglio così, preferisco il contatto con la gente e un contesto in cui posso essere me stessa". Si racconta così la candidata del M5s alle primarie del fronte progressista in occasione della prima tappa del tour elettorale in vista delle regionali d'autunno. Così tra aperitivi e bandiere di partito, i cinquestelle serrano i ranghi. Un incontro, quello di ieri in piazza Currò alla Putia dell'Ostello, che anticipa il primo dibattito pubblico per le presidenziali con i "colleghi e sfidanti", li definisce Floridia a CataniaToday, Caterina Chinnici per il Partito democratico e Claudio Fava di Centopassi, in programma domenica all'interno di villa Trabia, a Palermo. 

M5s (4)-2-2Nomi e volti noti che, però, non sembrano intimorire Floridia. Che dalla sua vanta un'esperienza da sottosegretaria all'Istruzione e senatrice della Repubblica. "È avanti chi comincia a correre prima", dice Floridia con riferimento alla fuga in avanti di Claudio Fava che aveva già annunciato la sua candidatura alla presidenza della Regione molto prima che prendesse piede l'ipotesi primarie. "Ma è anche vero che è una corsa di resistenza e di temi", commenta Floridia, insegnante di professione. La sua candidatura è arrivata allo scadere e non senza polemiche anche a seguito dell'intervento del leader del Movimento Giuseppe Conte - ormai l'unico, verrebbe da dire, dopo la dipartita di Luigi Di Maio -, che ha messo la parola fine alle polemiche e scelto Floridia, a dispetto dei consiglieri Ars Nuccio Di Paola e del deputato Luigi Sunseri che, dopo il passo indietro di Giancarlo Cancelleri, sembravano invece i favoriti. "Dopo la scelta di Conte e il 'passo di lato' di Cancelleri, la triade si è come magicamente compattata", assicura Floridia. Ma le spaccature all'interno del Movimento cinque stelle restano. 

 "Ti iscrivi?". L'invito si ripete nelle tre ore di incontro con riferimento all'adesione alla piattaforma online utile per esprimere il proprio voto alle primarie. Tra i tanti intenti a iscriversi ci sono anche i consiglieri comunali Graziano Bonaccorsi, Lidia Adorno e Valeria Diana. Più in là fanno capannello i big del Movimento siciliano: da Luigi Sunseri e Nuccio Di Paola, prima tra i papabili candidati alle primarie e adesso compatti su Floridia, fino ai consiglieri regionali Gianina Ciancio e Jose Marano. E anche il sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, prima favorito per la corsa alle regionali per poi optare per quello che è balzato agli onori delle cronache come "un passo di lato", si aggira in piazza Currò, sebbene a tratti più lontano dal gruppo regionale. Utima in ordine di trattazione ma non per ruolo Nunzia Catalfo. C'è anche il deputato alla Camera Eugenio Saitta, di ritorno da Roma dove si discute la fiducia al governo Draghi sul decreto Aiuti, approvata alla Camera con il voto favorevole dei cinque stelle che votano la fiducia ma rinviano a lunedì la decisione nel merito del provvedimento. M5s (1)-2

Messinese di origine in politica per Floridia, oltre alla candidatura al Senato della Repubblica, si registra un tentativo, poi non andato in porto, di conquistare la poltrona da sindaco nel comune di Venetico, in provincia di Messina. "La mia non è una carriera politica ma un percorso di crescita democratica, prendo la politica molto seriamente - commenta la sottosegretaria all'Istruzione - nonostante la pandemia, la guerra e la crisi di due governi siamo riusciti a portare a casa una serie di provvedimenti a marchio Movimento cinque stelle di cui tutti parlano, del mio percorso politico sono molto soddisfatta". Il riferimento è alla "palestra faticosissima" derivante dall'essere costretti a governare con altri partiti. Circostanza, questa, che sta contribuendo a disgregare il movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. O, almeno, la struttura organizzativa sul territorio. "Su questo c'è da lavorare - ammette Floridia - abbiamo abbandonato i meetup perché governare è impegnativo, soprattutto se si affrontano due crisi di governo, una pandemia e una guerra". Di impegno, però, pare ce ne voglia ancora per una competizione in cui Floridia non sembrerebbe la favorita. E in caso di sconfitta si può pensare a correre da soli? La risposta è presto data: "Se dovessi perdere le primarie e non sarà così, tornerò a fare il mio lavoro al ministero", conclude la sottosegretaria all'Istruzione.  

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