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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Processo Lombardo, Salvi: "Elementi solidi contro l'ex presidente"

"Ho ritenuto che ci siano elementi solidi per affermare la responsabilità dell'onorevole Raffaele Lombardo per avere contribuito all'organizzazione Cosa nostra per circa 10 anni, fino al 2009". Così il procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi, ha spiegato la richiesta di dieci anni di carcere

"Ho ritenuto che ci siano elementi solidi per affermare la responsabilità dell'onorevole Raffaele Lombardo per avere contribuito all'organizzazione Cosa nostra per circa 10 anni, fino al 2009". Così il procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi, ha spiegato la richiesta di dieci anni di carcere per concorso esterno all'associazione mafiosa e voto di scambio per l'ex presidente della Regione Siciliana.

"E' certamente una richiesta pesante -ha commentato il magistrato- e si basa sulla normativa entrata in vigore nel 2008, che prevede una pena minima di 12 anni per le ipotesi di reato contestate".

"Noi -ha spiegato Salvi- ci siamo attestati sui minimi previsti, considerando anche il comportamento che ha tenuto l'onorevole Lombardo, che è stato estremamente corretto: sempre in udienza e ha risposto sempre alle domande delle parti. Ma abbiamo ritenuto di non potere riconoscere le attenuanti generiche, seguendo l'orientamento su casi analoghi".

Il procuratore ha assicurato: "Non abbiamo verità precostituite, ci siamo convinti, con un lavoro lungo, che questa sia la strada da seguire: adesso aspetteremo l'intervento della difesa e la decisione del giudice. Certamente la nostra richiesta e' basata su dati di fatto solidi. La giurisprudenza sul concorso esterno e' molto solida e noi l'abbiamo seguita nell'interpretazione piu' rigorosa, ma sono materie in cui la stessa giurisprudenza a volte non è univoca".

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