Strade invase dalle prostitute nella IV municipalità, Buceti: "Servono più controlli"
Cibali, Trappeto e San Giovanni Galermo sono ancora un terreno fertile per gli sfruttatori, che riversano decine di ragazze sui marciapiedi
Il giro di vite degli ultimi giorni con sanzioni a lucciole e clienti per quasi tutta Catania si è dimostrato un valido deterrente contro la prostituzione in strada. Alcune zone, come la municipalità “Cibali-Trappeto Nord- San Giovanni Galermo” sono ancora un terreno fertile per gli sfruttatori, che riversano decine di ragazze sui marciapiedi.
"Oggi la vigilanza sul viale Bolano, sul viale Vivaldi e nelle stradine limitrofe praticamente non esiste - spiega il consigliere Erio Buceti - e la situazione di degrado è sotto gli occhi di tutti. Uno scenario penoso, che nasconde un mondo fatto di sfruttamento e degrado, con commercianti e residenti vittime di questo turpe mercato. Che scenario si presenta davanti agli occhi delle famiglie della nostra municipalità che ritornano a casa dopo una passeggiata o un’uscita con gli amici? Nella quarta circoscrizione ci sono decine di alcove per il sesso a pagamento. Punti pieni di fazzolettini e preservativi per terra con la gente che cerca, per quanto possibile, di evitarli in tutti i modi. Luoghi che spesso non sono appartati ma si trovano a pochi metri dalle abitazioni con i cittadini costretti ad ammirare uno spettacolo indegno e penoso".
Buceti chiede quindi nuovi ed energici pattugliamenti delle forze dell'ordine anche in questa parte della città.