Manifesti bizzarri alla Circonvallazione: ecco cosa c'è dietro...

“Perché il comune di Catania non oscura o rimuove gli impianti pubblicitari pericolosi agli incroci?”. Moltissimi catanesi nelle ultime settimane si sono posti seri interrogativi dopo aver letto questa domanda da un milione di dollari in alcuni cartelloni della circonvallazione. Ed i più curiosi si saranno anche chiesti chi mai avrà sentito il bisogno di porre la questione all’intera cittadinanza e soprattutto a che pro! Abbiamo provato a cercare una risposta contattando direttamente la JobCreation, concessionaria di spazi pubblicitari attualmente alle prese con alcune magagne burocratiche che di fatto ne hanno bloccato l’attività commerciale.

“La nostra società da 7 mesi a questa parte è impossibilitata ad esporre manifesti pubblicitari di natura commerciale a causa di una discutibile ordinanza del Cga di Palermo – spiegano i due responsabili della Job - secondo cui i nostri spazi alterano la concorrenza commerciale nei confronti di una azienda concorrente che non ha impianti nella città di Catania.Tutto questo è assurdo e ci chiediamo perché il comune abbia deciso in maniera così solerte di oscurare i nostri spazi senza colpire minimamente le altre aziende che non sono in regola con il piano regolatore per la pubblicità ed i cui cartelloni violano il codice della strada con grave danno per la pubblica incolumità. Pertanto ci chiediamo quale sia la vera concorrenza se sul nostro territorio esistono questo genere di discriminazioni. In questi mesi abbiamo utilizzato i nostri spazi, in maniera gratuita, per esporre dei cartelloni di carattere sociale: le bandiere dell’Italia e della Trinacria…Ed anche in questo caso hanno avuto qualcosa da ridire ”.