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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Pubbliservizi, tavolo "ristretto" sulla vertenza dei 400 lavoratori

I rappresentanti dei sindacati, dell’azienda Pubbliservizi e della Task force della Provincia, coordinata da Totò Leotta, si riuniranno di nuovo, ma per un Tavolo ristretto, giovedì 16 maggio, alle ore 16, nella sede di Nuovaluce

I rappresentanti dei sindacati, dell’azienda Pubbliservizi e della Task force della Provincia, coordinata da Totò Leotta, si riuniranno di nuovo, ma per un Tavolo ristretto, giovedì 16 maggio, alle ore 16, nella sede di Nuovaluce. Il nuovo incontro sarà utile per confrontarsi su eventuali aggiornamenti rispetto alle azioni svolte sulla questione della Pubbliservizi spa dal commissario straordinario, Antonella Liotta, e dal Consiglio provinciale, che negli scorsi giorni ha approvato un ordine del giorno al riguardo. La vicenda della Pubbliservizi, che è una partecipata della Provincia, è resa più preoccupante a causa dell’abolizione dell’Ente. Il timore è stato però fugato dal commissario che ha dichiarato che i rapporti patrimoniali tra l’Ente Provincia e l’ente subentrante saranno regolati secondo i principi della successione tra enti pubblici. 

“I consorzi o il soggetto che subentrerà – ha detto il commissario, Antonella Liotta - acquisirà  a titolo universale gli attivi e passivi dell’Ente. Fermo restando che bisogna aspettare la pronuncia della Corte Costituzionale in merito al ricorso presentato sulla legittimità della legge nazionale”. 
I sindacati presenti al Tavolo di lavoro hanno chiesto di esser in futuro protagonisti delle riunioni relative a Pubbliservizi, per poter trasferire il problema all’opinione pubblica e ai rappresentanti al Parlamento.

“Continueremo ad impegnarci per assicurare la prosecuzione dell’impiego ai 400 lavoratori – ha concluso il commissario -. Essi hanno sempre garantito alla Provincia, con flessibilità, i molteplici servizi, come lo spazzamento della cenere vulcanica o della neve, a vantaggio del territorio. Investiremo a giorni del problema ANCI e UPI. E’ importante però che tutti gli attori di questo Tavolo spingano i politici verso una decisione comune. Appare strategico, in questo momento, sensibilizzare il Governo nazionale sulla necessità di un differimento dei termini di legge in modo da poter aprire una riflessione ponderata sul futuro delle società in house nelle Pubbliche amministrazioni”.

Il presidente del Consiglio provinciale, Giovanni Leonardi, che ha confermato la massima disponibilità del Consiglio, ha sottolineato che il problema di Pubbliservizi è stato a lungamente trattato e discusso con i capigruppo e con i consiglieri. “Sino alla fine del mandato saremo a servizio della comunità con l’impegno che ci ha caratterizzato negli anni. Mi auguro – ha dichiarato -  che i sottosegretari Berretta e Castiglione, deputati catanesi, si attivino prima possibile per scongiurare l’ennesima potenziale mina sociale che poterebbe scaturire dalla crisi di Pubbliservizi”. 
Presenti alla riunione, oltre al segretario generale e direttore dell’Ente Francesca Ganci, alcuni consiglieri provinciali, diversi i dirigenti e i rappresentanti di: CONFSAL, Confindustria, UGIL, CGIL,UIL, Legacoop, Italia Lavoro, Multiservizi del Comune di Catania, Pubbliservizi.

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