Lombardo condannato a due anni per voto di scambio, sospensione dai pubblici uffici e dall'elettorato attivo e passivo
L'accusa aveva chiesto la condanna a sette anni e otto mesi di reclusione, un anno in più della sentenza di primo grado, contestando anche il reato elettorale
Assolto dall'accusa di concorso esterno alla mafia. Condannato a 2 anni, la pena è sospesa, per voto di scambio con l'aggravante mafiosa ma sarebbe stato escluso il metodo mafioso. La sentenza recita: "Colpevole del reato di voto di scambio aggravato dal favoreggiamento alla mafia, esclusa l'aggravante limitatamente all'essersi avvalso della forza di intimidazione dell'associazione mafiosa denominata Cosa nostra e delle condizioni di assoggettameno e omertà che ne derivano" .
L'AVVOCATO BENEDETTI COMMENTA LA SENTENZA - VIDEO
I legali attendono di leggere le motivazioni della sentenza per decifrare meglio. È stata comminata all'ex presidente della Regione anche l'interdizione dai pubblici uffici per 2 anni e la sospensione dall'elettorato attivo e passivo per 7 anni. È' la sentenza della Terza Corte d'appello di Catania nel processo all'ex presidente della Regione Siciliana e ex leader del Mpa, Raffaele Lombardo. Il 19 febbraio 2014 era stato condannato a sei anni e otto mesi col rito abbreviato dal Gup Marina Rizza. L'accusa aveva chiesto la condanna a sette anni e otto mesi di reclusione, un anno in più della sentenza di primo grado, contestando anche il reato elettorale. In primo grado Lombardo è stato assolto dal reato elettorale.
aveva detto Lombardo durante le scorse udienze- che sia stato gettato fango e discredito su di me. Io voglio difendermi nel processo e non dal processo. Spero di riuscire a dimostrare che nella mia azione di governo al comune di Catania da vice sindaco, alla provincia e alla Regione, non ci siano state azioni politiche amministrative che abbiano aiutato la mafia”. “Ritengo –