rotate-mobile
Cronaca

Reati e mappa delle denunce, Catania e i suoi tristi primati

I dati sono stati raccolti dall'Istat ed analizzati per il Corriere della Sera da Davide Mancino e riguardano le denunce fatte dai cittadini nel 2014

Catania e i suoi tristi primati. Per quanto riguarda le rapine in banca, la pedopornografia, l'associazione mafiosa, gli omicidi volontari, lo sfruttamento della prostituzione, i furti di camion e il riciclaggio. Una lunga lista di reati che, purtroppo, pone Catania sul podio. L'unica consolazione è il periodo di riferimento: anno 2014, ultimo anno di cui ci sono informazioni.

I dati, infatti, sono stati raccolti dall’Istat ed analizzati per il Corriere della Sera da Davide Mancino e riguardano le denunce fatte dai cittadini nel 2014. In generale, per quanto riguarda i furti, il nord-ovest appare l'area più colpita mentre il sud -esclusa Catania - ha un'incidenza minore.

Caltanissetta conquista il diritto alla “top five” con il suo quarto posto per le ingiurie denunciate (attenti a Gela, che è una piazza molto causidica). Sorprendente il quarto posto della provincia di Ragusa per omicidi volontari (preceduta da Catania) e di Siracusa per le estorsioni.

Per quanto riguarda i dati delle rapine, il sud segna il numero maggiore: coinvolte soprattutto sono Napoli, Bari, Palermo e (ancora una volta) Catania. Per gli omicidi, sono il sud e le isole a trovarsi al primo posto per il reato in questione, con un'incidenza circa doppia rispetto al nord-ovest e addirittura quadrupla rispetto al nord-est.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reati e mappa delle denunce, Catania e i suoi tristi primati

CataniaToday è in caricamento