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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Recupero centri storici, i progetti finanziati nella provincia etnea

L'assessorato guidato da Marco Falcone ha pubblicato la graduatoria dei fondi destinati ai Comuni inferiori ai 15mila abitanti per la sicurezza e la tutela di ambiente e beni culturali

Sono in tutto ventisei milioni di euro i fondi della Regione destinati ai Comuni siciliani inferiori ai 15mila abitanti per il risanamento dei centri storici, la sicurezza e la tutela di ambiente e beni culturali. L'assessorato regionale alle Infrastrutture ha pubblicato, infatti, la graduatoria del Programma di investimenti. Il governo Musumeci ha finanziato i progetti presentati dalle amministrazioni locali per la riqualificazione di piazze, strade, edifici, patrimonio storico-artistico e opere per mitigare il dissesto idrogeologico. Sono oltre 140 i piccoli e medi Comuni rientranti nelle due linee di intervento "A" e "B" del Programma.

"Il recupero e la riqualificazione dei centri storici minori - evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - sono tra gli obiettivi del mio governo. Dobbiamo arrestare lo spopolamento che interessa più della metà dei Comuni siciliani. Per farlo è necessario intervenire in tutti quei piccoli centri che presentano un pregio monumentale, artistico e architettonico e necessitano di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza. In questo modo preserviamo le aree interne, evitando di assistere impotenti alla desertificazione di vaste zone. Con queste risorse, alle quali presto se ne aggiungeranno altre, alimentiamo un’attività edilizia e, al contempo, diamo decoro al tessuto urbano raccogliendo il grido d'aiuto che giunge dal territorio". "Prende sempre più corpo - commenta l'assessore Marco Falcone - la strategia di rilancio e recupero del territorio e dei centri abitati dell'Isola messa in campo dal governo regionale fin da inizio mandato. Il Piano ha l'ambizione di migliorare la qualità della vita nei piccoli e medi centri, ricreando altresì le condizioni per lo sviluppo socio-economico e culturale dei Comuni. Procederemo rapidamente a stilare i decreti di finanziamento non appena saranno trascorsi i trenta giorni a disposizione dei Comuni per le osservazioni. Siamo inoltre già al lavoro - ha aggiunto Falcone - per impegnare ulteriori trenta milioni di euro che consentiranno di far scorrere la graduatoria e ampliare il numero dei progetti finanziati ad almeno una sessantina".

I progetti finanziati in provincia di Catania riguardano:

Castel di Judica - Ristrutturazione e messa in sicurezza della chiesa madre e abbattimento delle barriere architettoniche (1.050.000 euro)

Grammichele - Recupero per il riuso di Palazzo Fragapane (1.250.000 euro)

Maletto - Lavori di manutenzione straordinaria, restauro interno e ripristino di intonaci, apparati decorativi, pavimenti ed altre opere connesse della Chiesa Madre (485.490 euro)

Vizzini - Lavori di ripristino delle condizioni di agibilità dell'ex centro diurno per anziani sito in Piazza Santa Maria di Gesù (1.250.000 euro)

Milo - Riqualificazione urbana e funzionale delle Vie Alcide De Gasperi, tratto di Via Etnea, Largo dei Mille e tratto di Via Madonna delle Grazie all'interno del centro storico (998.727 euro)

Trecastagni - Restauro, valorizzazione e cambio destinazione del palazzo del Principe Di Giovanni da destinare a centro culturale polifunzionale – valorizzazione dell'arte contemporanea – stralcio funzionale (1.250.000 euro)

Nicolosi - Restauro conservativo e abbattimento delle barriere architettoniche ed il miglioramento statico e strutturale della Chiesa di San Giuseppe Via Roma (1.242.875 euro)

Santa Venerina - Riqualificazione urbanistica di Piazza Roma e delle vie adiacenti del centro storico (1.250.000 euro)

Castiglione di Sicilia - Progetto di uno spazio pubblico di alta qualità volto alla riqualificazione urbana e funzionale del centro abitato. (1.248.531 euro)

Mirabella Imbaccari - Completamento centro storico e stralcio quartiere sotto palazzo (1.250.000 euro) 

Pedara Opere finalizzate alla riduzione del rischio per la pubblica incolumità con la riqualificazione del Corso Ara di Giove e dei Palmenti di Casa Faro (1.250 000 euro)

Riposto - Opere di urbanizzazione a servizio di insediamenti di edilizia popolare – interventi in Via Amendola. Sistemazione dei percorsi pedonali e delle aree a verde (1.080.000 euro)

Ragalna - Manutenzione straordinaria, restauro conservativo e abbattimento delle barriere architettoniche della Chiesa Santa Barbara (212.172 euro)

Militello in Val di Catania - Completamento, recupero e conservazione del Palazzo municipale ex monastero benedettino “Cassinese” (1.105.000 euro) 

Mineo - Lavori di valorizzazione urbana della Via Sotto San Sebastiano e vicoli adiacenti con adeguamento rete museale e ricettività per il miglioramento dell'offerta turistica (1.250.000 euro)

Santa Maria di Licodia - Manutenzione straordinaria dei locali Portici su Via V. Emanuele e della Piazza Umberto I di arredo urbano (885.940 euro) 

Camporotondo Etneo - Manutenzione straordinaria della copertura e dei prospetti della Chiesa S.A Abate (355.000 euro) Piedimonte Etneo - Messa in sicurezza e riqualificazione della Piazza del Santuario di Vena ed aree limitrofe (1.000.000 euro) 

San Michele di Ganzaria - Sistemazione dell'impianto stradale e pavimentazione della Via Roma e della Piazza Garibaldi e rifacimento dei relativi sotto-servizi (776.709 euro)

Fiumefreddo di Sicilia - Recupero e riqualificazione urbana della Piazza XXV Aprile (478.442 euro)

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