Un lunghissimo corteo di manifestanti è partito da piazza Iolanda e, percorrendo la via Umberto tra slogan e lancio di fumogeni, ha raggiunto la villa Bellini. Oltre 500 persone hanno manifestato durante l'ultimo giorno di festa del Pd e contro la presenza del premier Matteo Renzi a Catania. 

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Presenti i movimenti No Muos e No Triv, i sindacati Cobas, Usb, Fiom. Alcuni sono arrivati da Palermo e fanno parte del centro sociale Anomalia. Cori contro Renzi, il sindaco Bianco e il Pd: "Tutti in questa piazza per rivendicare l'opposizione a questo partito. Per ribadire che non ci piace questo Governo che si dice democratico ma di democratico non ha nulla. In questa città non c'è nulla da festeggiare".

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Giunti nelle vicinanze della villa Bellini, a 200 metri, alcuni di loro hanno indossato dei caschi per coprire il volto. Hanno cercato di rompere il cordone  delle forze dell'ordine.

Lanciati bombe carta, pietre, fumogeni e bottiglie di vetro. I poliziotti hanno caricato con manganellate. Fermati due giovani che sono stati condotti in caserma, assistiti dagli avvocati del "Legal team" anti Renzi. La folla di catanesi e non, presente durante la protesta, grida "Vergogna, Vergogna".