Rissa tra vicini finisce a legnate, cinque persone agli arresti domiciliari

I carabinieri di Belpasso hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ponendo agli arresti domiciliari tre persone: un uomo di 63 anni e due donne, rispettivamente di 48 e 22anni, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare. I tre arrestati, lo scorso 1 febbraio, avrebbero partecipato ad una rissa condominiale con due componenti di un altro nucleo familiare, un uomo di 39 anni ed una donna di 33, che già si trovavano ai domiciliari per lo stesso reato, in quanto arrestati in flagranza all’epoca dei fatti. Si tratta di una lite scaturita per futili motivi, in quanto la 33enne avrebbe svuotato un secchio pieno di acqua sull’appartamento sottostante. Inizialmente il litigio sarebbe stato solo verbale, per poi passare alle vie di fatto. Nonostante i tentativi di pacificazione da parte dei vicini di casa accorsi, i contendenti si sarebbero fronteggiati brandendo un manico di scopa ed un mattarello, con lesioni patite da entrambe le parti. In particolare, uno degli uomini avrebbe addirittura subito una ferita da taglio all’addome, tanto da dover essere trasportato con l’elisoccorso presso l’ospedale Cannizzaro di Catania. Solo l’ intervento dei carabinieri, accorsi a seguito delle segnalazioni telefoniche dei residenti, ha permesso di calmare gli animi e soccorrere i feriti. Dopo le indagini, il tribunale etneo ha ordinato l’applicazione degli arresti domiciliari nei confronti dei tre componenti del secondo nucleo familiare, disponendo  l’applicazione del braccialetto elettronico.