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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Ritorna il Salone dello Studente Campus Orienta, attesi 40 mila studenti

Nel corso della tre giorni i ragazzi avranno l'occasione, unica, di poter approfondire l'offerta formativa di oltre 70 espositori italiani e internazionali, tra cui università, istituti, aziende, accademie, istituzioni, oltre che usufruire, gratuitamente, di servizi di counseling psicologico

Il Salone dello Studente sbarca a Catania per la sua seconda edizione – ribattezzata Salone del Bacino del Mediterraneo -, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, la quale presenterà l’offerta formativa di tutti i suoi dipartimenti, ed il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Ufficio XII - Ambito Territoriale per la Provincia di Catania, con un area dedicata agli alunni della scuola secondaria di 1° grado, in cui saranno tenuti incontri di orientamento dai licei e dagli istituti tecnici e professionali del territorio. L’evento si svolgerà il 10, 11 e 12 dicembre prossimi presso il Centro Fieristico Congressuale Le Ciminiere, dalle ore 9.00 alle ore 14.00.

Nel corso dell'anno scolastico 2014-2015, la manifestazione, targata Class Editori, si è svolta in diverse città italiane, oltre Catania, anche Firenze, Torino, Bari, Lamezia Terme, Pescara, Napoli, Monza, Milano, coinvolgendo circa 200 tra atenei e scuole e oltre 220 mila studenti.
A disposizione dei 40.000 ragazzi attesi nel corso della tre giorni spazi espositivi, seminari, workshop, dibattiti e 8 sale dedicate all’orientamento, con presentazioni dell’offerta formativa, counseling psicologico e test d’ammissione a numero chiuso. Spazio anche alla ricerca, con una speciale area dedicata a cura di Sapienza Università di Roma, atta a comprendere meglio i valori degli studenti e il loro modo di pensare l’università, la società ed il lavoro.

In parallelo al Salone dello studente, nei giorni 11-12 dicembre, sempre nel complesso delle Ciminiere, inoltre, l’Università di Catania sta organizzando una conferenza internazionale che vedrà il lancio della Piattaforma Accademica Euro-Mediterranea dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (APM).

La conferenza vedrà la partecipazione di parlamentari, funzionari governativi, rappresentanti delle istituzioni accademiche e di ricerca delle regioni Euro-Mediterranea e Araba, oltre che di esponenti del settore produttivo. Oltre alle priorità ed alle metodologie da applicare nella realizzazione dell'iniziativa, i partecipanti affronteranno altri temi, fra cui affari politici, sviluppo sostenibile (economia, mercato del lavoro, energia, sicurezza alimentare, infrastrutture e salute), ambiente e cambiamento climatico, dialogo inter-culturale ed inter-religioso, turismo ed patrimonio culturale.

"Ringrazio innanzitutto Class Editori per l’opportunità offertaci di presentare i nostri corsi di laurea in questa manifestazione che abbiamo voluto aprire al Bacino del Mediterraneo – ha detto il rettore Giacomo Pignataro nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta questa mattina nel Palazzo centrale dell’Università, affiancato dal delegato all’Internazionalizzazione Andrea Rapisarda -. Non è casuale che abbiamo voluto organizzare, nello stesso luogo e nelle stesse date, un’importante conferenza internazionale con i rappresentanti delle istituzioni e delle università dei Paesi delle due sponde del Mediterraneo, grazie ad un protocollo che abbiamo siglato lo scorso anno con l’Assemblea dei parlamenti di questi Paesi. Avremo l’occasione di fornire, attraverso la piattaforma accademica che sarà lanciata, un forte impulso allo spazio euromediterraneo della formazione e della ricerca, che, attraverso iniziative concrete di cooperazione ed integrazione in cui sarà coinvolto anche il mondo produttivo si trova a dover recuperare un gap di competitività rispetto a giganti come Usa e Giappone o a paesi emergenti come India e Cina. Temi come quelli legati ai trasporti, alle energie, al know-how, ai beni culturali, all’immigrazione saranno al centro di un documento che dovrà supportare i decisori politici per ingenerare finalmente elementi di sviluppo economico e sociale, ma anche civile, in quest’area".

"Il 2014 si sta dimostrando un anno scoppiettante, pieno di novità, con la partecipazione di più studenti, più scuole e università e con una presenza ancora maggiore delle istituzioni», ha dichiarato Domenico Ioppolo, Coo di Campus Editori. «L'estensione a un numero maggiore di città in Italia, l'ampliamento dei temi e la creazione di un'area internazionale, dove accogliere istituti provenienti da tutto il mondo, tra gli altri elementi nuovi, si stanno rivelando sempre più apprezzati dal pubblico che risponde in termini di partecipazione e di qualità dell’attenzione come mai precedentemente".

L’Ersu di Catania ha avviato una profonda opera di miglioramento dei propri servizi e delle proprie strutture – ha aggiunto il presidente Alessandro Cappellani -, che ha confermato la solida unità d’intenti e di azione con l’Ateneo: insieme non temiamo il confronto positivo con le altre università italiane o estere".

"La mancanza di orientamento o il cattivo orientamento si rivelano come la causa principale degli abbandoni o dei ritardi degli studenti universitari – ha osservato il presidente del Centro orientamento e formazione Nunzio Crimi –, con ripercussioni sulla carriera scolastica e sul futuro lavorativo. Ma costituiscono anche un fallimento per le istituzioni. Per questa ragione il Salone dello Studente  di Class costituisce una scommessa organizzativa da vincere assolutamente, e sarà un’importante vetrina informativa per migliaia di studenti del territorio, ricollegandosi ad attività di orientamento nelle scuole o all’interno dei dipartimenti che noi realizziamo nel corso di tutto l’anno".

"Da parte del Comune di Catania – ha assicurato l’assessore al commercio e alle attività produttive Angela Mazzola – c’è la massima disponibilità a supportare iniziative come quella del Salone, e a sostenere le energie e l’inventiva dei giovani".

"La presenza delle aziende nello stesso contesto del Salone dello Studente – ha sottolineato il presidente di Expobit Maurizio Ninfa – sarà un valore aggiunto, e può rappresentare il momento di sintesi nel dialogo tra soggetti pubblici e privati anche in vista della partecipazione congiunta a progetti di cooperazione transfrontalieri dai quali ricavare risorse, preziosissime in questi tempi di crisi".

Infine, in rappresentanza dell’ufficio scolastico regionale, la dottoressa Rosita D’Orsi, ha spiegato che al Salone sarà presentata l’offerta formativa per area degli istituti superiori della provincia di Catania attraverso una comunicazione affidata agli stessi allievi.

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