rotate-mobile
Cronaca

Salvatore Crisafulli, dal coma vegetativo alle cure in Israele

Dopo il primo ciclo di cure in Israele, seguito dal professor Vitali Vassiliev, arrivano i primi miglioramenti. A rendere nota la notizia è il fratello Pietro che promette: " i miglioramenti di Salvatore saranno resi pubblici sul canale Youtube siciliarisvegliTV e su Facebook"

Salvatore Crisafulli, il 46enne di Catania risvegliatosi dal coma vegetativo dopo due anni, a seguito di un grave incidente stradale avvenuto nel settembre del 2003 e affetto dalla rara sindrome Locked-in, mostra chiari segni di ripresa dell'attività motoria. Dopo il primo ciclo di cure in Israele, seguito dal professor Vitali Vassiliev, arrivano i primi miglioramenti. A rendere nota la notizia è il fratello Pietro.

"Dopo otto anni di 'costretta' immobilità assoluta - afferma Pietro Crisafulli- la sua mano e il braccio sinistro hanno ripreso a distendersi, raddrizzandosi. Ma non solo, Salvatore risponde anche ad ulteriori stimoli esterni, mai ottenuti prima. Quando gli chiediamo di dire, e ripetere alcune cose non tace più, emettendo dei nuovi suoni, come se volesse parlare. Ma c'è di più, riesce anche ad aprire completamente la bocca. Sono apparsi dei cambiamenti dei miglioramenti che in otto anni non avevamo mai visto".

Pietro Crisafulli, ringrazia "l'Asp di Catania e la Regione Siciliana per l'impegno e l'umanità" dimostrati. E annuncia che i filmati sui miglioramenti di suo fratello Salvatore saranno "resi pubblici sul canale Youtube siciliarisvegliTV, sul sito internet www.siciliarisvegli.org e sulla propria pagina Facebook".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvatore Crisafulli, dal coma vegetativo alle cure in Israele

CataniaToday è in caricamento