Sant'Agata 2019, la grande festa sotto la pioggia: possibile stop alla processione
Se il maltempo dovesse intensificarsi, con allagamenti o danni che possano mettere in pericolo la pubblica sicurezza, la "vara" potrebbe far rientro prima. A renderlo noto è l'ufficio stampa della Cattedrale
Migliaia di fedeli in piazza Duomo, nonostante la pioggia di questa mattina, per salutare la patrona di Catania alla sua prima 'uscita pubblica' del 2019. Un popolo in cammino che, sino all'alba del 6 febbraio e senza sosta, accompagnerà il viaggio della Santa nella sua città.
Speciale Festa di Sant'Agata 2019, tutto sull'edizione 2019
Ore 22.18 - Il Fercolo sta rientrando nella Basilica Cattedrale senza alterare il percorso, in tutta sicurezza, accompagnato dai Vigili del Fuoco.
Ore 21.00 - Sant'Agata verso il Fortino sotto la pioggia
Ore 20.00 - Candelore rientrano dopo una giornata di stop in piazza dei Martiri per il maltempo
Ore 17.30 - Allerta meteo arancione per la giornata di domani. Possibile stop alla processione
Ore 15.40 - Candelore coperte e "abbandonate" in piazza dei Martiri
Ore 15.35 - Sant'Agata arriva nella chiesa di Sant'Agata la Vetere che fu la prima cattedrale di Catania, dal 380 al 1094.
Ore 14.00 - Sant'Agata, giro veloce e causa del maltempo. Già in piazza Stesicoro. Percorsa la salita dei Cappuccini in largo anticipo rispetto agli anni scorsi | Guarda il VIDEO
Ore 13. 00 - Sant’Agata entra in via Grotte Bianche
Ore 12.00 - Arrivata in piazza Jolanda
Ore 11.00 - Piove, candelore "incappucciate" ferme in piazza dei Martiri
Ore 10.00 - La Vara arriva in piazza dei Martiri: i fuochi del porto
Ore 9.40 - Le candelore arrivano in Piazza dei Martiri
Ore 7.30 - Messa dell'aurora e l'inizio del giro esterno | VIDEO
Nel discorso tenuto all’inizio del giro esterno delle Sacre Reliquie di Sant'Agata, l'omelia dell'Arcivescovo Salvatore Gristina per la Messa dell'Aurora invita alla solidarietà: "Partecipiamo alla Santa Messa e trasformiamola in fonte di amore per Gesù e per il prossimo, per i poveri, i sofferenti, le persone che attendono da noi solidarietà e vicinanza cordiale ed operosa".
Omelia Arcivescovo Gristina Messa dell'Aurora
Dal discorso, all’inizio del giro esterno delle Sacre Reliquie di Sant’ Agata, di Barbaro Scionti parroco-procuratore della Cattedrale: "Quando il nostro cuore ben custodito, purificato e convertito è pieno di vere buone intenzioni perché legato intimamente a Gesù “la corruzione è vinta, la violenza è vinta, la mafia è vinta ... e si realizza la civiltà dell’amore(San Giovanni Paolo II ai giovani di Catania, 5 novembre 1994)".
Discorso Barbaro Scionti parroco-procuratore della Cattedrale
I fuochi del 3 febbraio
Piazza Duomo piena di fedeli e turisti che ieri sera hanno assistito agli spettacolari fuochi pirotecnici, cosiddetti “Fuochi da sira ‘o Tri”, cominciati all 20.15 circa. Presentati da Flaminia Belfiore sei artisti siciliani hanno da preludio al momento clou dell’accensione dei fuochi: Giuseppe Castiglia, Carmelo Caccamo, Antonio Monforte, Nino Marchi, Ornella Brunetto, Marco Panzani, che hanno dedicato i loro versi a Sant’Agata, una novità assoluta nel calendario degli eventi agatini fortemente voluta dall’ammministrazione comunale, dal sindaco Salvo Pogliese e dall’assessore Barbara Mirabella in particolare.
“Per me è motivo di grande emozione – ha dichiarato il sindaco Salvo Pogliese – partecipare, per la prima volta, da sindaco della mia Città alla festa di Sant’Agata, che in passato ho sempre vissuto da fedele con grande devozione. Noi catanesi siamo eredi di un patrimonio storico e artistico da valorizzare con tutti i mezzi di cui disponiamo, accogliendo le migliaia di visitatori, provenienti da tutte le parti del mondo”.
I fuochi del 3 febbraio 2019 | Video
Sant'Agata, problemi di sicurezza: forzato il varco per entrare in piazza Duomo