Porto, fermati 4 scafisti per lo sbarco di circa 1000 migranti
I quattro, tre di nazionalità gambiana e uno senegalese, sarebbero i responsabili degli sbarchi del 26 e 28 ottobre
Polizia e guardia di finanza con il coordinamento della Procura etnea, hanno tratto in arresto quattro soggetti accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in relazione agli sbarchi di mercoledì 26 ottobre con 694 migranti e 9 salme e di venerdì 28 ottobre con 292 migranti e 20 salme. I migranti sono partiti dalle coste africane e sono giunti al porto di Catania a bordo della nave militare spagnola “Navarra” e della nave “Vos Hestia” di “Save The Children”.
Le indagini svolte d'intesa con la Procura distrettuale, gli investigatori della squadra mobile e del Gic della guardia di finanza con la collaborazione della locale sezione operativa navale delle fiamme gialle, hanno dato avvio alle attività di polizia giudiziaria necessarie per l’individuazione di eventuali scafisti. Le indagini hanno permesso di acquisire i necessari indizi per l’adozione del provvedimento di fermo nei confronti di 3 cittadini di nazionalità gambiana ed uno di nazionalità senegalese.
In particolare, relativamente allo sbarco del 26 ottobre, sono stati individuati i tre conducenti di un gommone con a bordo 140 migranti e 9 salme, Demba Lamin, 22 anni, Sall Omar, 20enne e Jallow Sellou, 18 anni, mentre, riguardo allo sbarco del 28 ottobre, è stato identificato il conducente di un gommone Abdou Wahab Faye, 24enne, con a bordo 124 migranti ed una salma, natanti entrambi soccorsi in acque internazionali.Tutti i fermati sono stati portati nel carcere di piazza Lanza a disposizione dell'autorità giudiziaria.