I carabinieri hanno sequestrato 32 armi irregolari dall'inizio dell'anno
I rinvenimenti di armi e munizioni sono avvenuti in tutte le province e, in particolare, in quella catanese, con armi sequestrate a Catania, Mineo, Caltagirone, Palagonia, Belpasso
Dall’inizio anno, i carabinieri hanno dedicato uno sforzo specifico all’azione di contrasto ai traffici di armi munizioni ed alla loro detenzione illegale, mettendo in atto una serie di controlli a tappeto, sia nei quartieri periferici delle città metropolitane, sia nelle aree rurali. Perquisizioni e posti di blocco nei luoghi e negli obiettivi ritenuti più sensibili, hanno consentito di denunciare in Sicilia 12 persone in stato di arresto e 16 a piede libero, per porto e detenzione illegale di armi, munizioni e polvere da sparo, con il sequestro di 16 pistole, 10 fucili, 6 carabine ed oltre 800 munizioni, per lo più a seguito di perquisizioni domiciliari ed all’interno di veicoli. Molti controlli hanno avuto esito positivo grazie anche all’impiego di unità cinofile per la ricerca di armi e sostanze esplodenti ed al supporto dei "Cacciatori Sicilia", specializzati in interventi nelle zone rurali impervie e nelle aree urbane degradate. I rinvenimenti di armi e munizioni sono avvenuti in tutte le province e, in particolare, in quella catanese, con armi sequestrate a Catania, Mineo, Caltagirone, Palagonia, Belpasso. Le armi sequestrate, per la maggior parte con matricola abrasa o alterate, spesso rinvenute in casolari abbandonati o occultate in terreni, sono ora sottoposte ai rilievi balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue od altri delitti. "Spesso - riferisce il generale di brigata Rosario Castello comandante della legione carabinieri Sicilia - dietro ad un episodio di rinvenimento di armi, ci può essere anche la mano della criminalità organizzata, che talvolta si avvale anche di individui insospettabili, per occultare grossi quantitativi di armi a disposizione delle cosche. Le ulteriori investigazioni ci daranno contezza su cosa e a chi servivano le armi che sono state rinvenute ma, in questo momento, registriamo la soddisfazione di avere tolto dalla strada armi micidiali, pronte all’uso ed in perfetta efficienza".
