Controlli alla pescheria di Catania, sequestrati 800 chili di pesce
11 persone segnalate e sanzioni comminate per un totale che supera i 14 mila euro. Il pesce sequestrato, destinato inevitabilmente alla distruzione, ammonta a circa 800 chili
La piazza della pescheria di Catania è stata teatro di un intenso controllo incrociato, che ha consentito di accertare numerose violazioni sulla vendita del pesce: mancanza di tracciabilità, carenze igieniche nelle modalità di conservazione, lavoratori dipendenti irregolari, mancanza di licenza per la vendita ambulante, occupazione abusiva di suolo pubblico.
Per i responsabili sono scattate severe sanzioni. Numerosi i deferimenti all’autorità giudiziaria per le irregolarità più gravi, ovvero il cattivo stato di conservazione e la sottrazione di merce sottoposta a sequestro. Mentre, per gli altri illeciti, sarà la competente autorità amministrativa ad essere interessata.
11 persone segnalate e sanzioni comminate per un totale che supera i 14 mila euro. Il pesce sequestrato, destinato inevitabilmente alla distruzione, ammonta a circa 800 chili(che avrebbe consentito guadagni per circa 18.000 euro).