Servizio anticrimine in città, due arresti: denunciati tre ricettatori romeni
Servizi anticrimine disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania
Nell'ambito dei servizi anticrimine disposti dal comando provinciale carabinieri di Catania, per l’intera giornata di ieri, i militari della compagnia di Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del battaglione “Sicilia”, hanno pattugliato le zone centrali e periferiche del capoluogo etneo.
Arrestato un 31enne, catanese, Fisichella Domenico, reo di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sorpreso in via Martucci, nel quartiere di Picanello, mentre vendeva droga ad alcuni clienti.
Fermato e perquisito è stato trovato in possesso di 30 dosi di marijuana. La droga è stata sequestrata mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato ristretto ai domiciliari.
Arrestato, a Picanello, il 64enne, catanese, Catalano Carmelo, destinatario di una misura restrittiva emessa dal Tribunale di sorveglianza etneo. L’uomo, già in passato sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, dovrà espiare la pena di mesi 6 di reclusione comminatagli dai giudici in virtù della violazione della misura preventiva cui era sottoposto.
L’arrestato, come disposto dall’Autorità giudiziaria, è stato posto in regime di detenzione domiciliare. Denunciati tre giovani romeni, di 19, 26 e 27 anni, tutti senza fissa dimora, ritenuti responsabili di ricettazione. Bloccati in Piazza Giovanni XXIII – zona stazione centrale – a bordo di una Volkswagen Golf, intestata ad un connazionale, nascondevano in auto 10 borse da donna – di diverse griffe – ed un computer portatile, il tutto di provenienza furtiva. La refurtiva è stata sequestrata come peraltro l’autovettura, circolante senza copertura assicurativa.
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