Siciliani bloccati all'estero, Zammataro (Codici): "Chiediamo sanzioni"
"Cittadini abbandonati dalle compagnie aree: chiediamo al Governo di comminare sanzioni esemplari", è quanto dichiara l’avvocato Manfredi Zammataro, segretario regionale del Codici Sicilia
"Sono numerose le richieste d’aiuto che in questi giorni sono arrivate all’Associazione dei Consumatori Codici Sicilia- Centro per i Diritti del Cittadino - da parte di siciliani che avevano acquistato dei biglietti andata e ritorno per località estere e che ad oggi si trovano impossibilitati a rientrare a causa della cancellazione dei voli da parte delle compagnie aeree e della chiusura degli scali aereoportuali”. Lo afferma in una nota l’avvocato Manfredi Zammataro, segretario regionale del Codici Sicilia secondo il quale "è inqualificabile il comportamento di certe compagnie aeree che nelle ultime settimane hanno continuato a vendere i biglietti, anche a ridosso dei provvedimenti di limitazione degli spostamenti, consentendo ai viaggiatori di partire con il biglietto di andata e ritorno, salvo poi cancellare senza alcun preavviso le tratte di ritorno, abbandonando i passeggeri nei paesi esteri senza fornire loro un volo alterativo di rientro e lasciandoli senza alcuna assistenza. In molti dei casi che sono arrivati alla segreteria di Codici, la partenza era dovuta prevalentemente a gravi motivi familiari o a problemi di lavoro". "Stiamo assistendo decine di siciliani bloccati all'estero - prosegue Zammataro - e spesso si tratta di nuclei famigliari letteralmente divisi. Per tale ragione stiamo preparando un esposto-denuncia che indirizzeremo alle Autorità di Controllo (Enac e Ministero dei Trasporti) e all’Autorità Giudiziaria con il quale chiederemo al Governo di sanzionare in modo esemplare il comportamento totalmente irresponsabile delle compagnie aeree che sta mettendo in serio pericolo i nostri connazionali e inoltre chiederemo all’Autorità Giudiziaria di accertare la presenza di eventuali reati relativi al comportamento posto in essere dalle compagnie Aeree". "Inoltre - conlude il segretario di Codici - i viaggiatori si trovano privi anche del supporto del Governo Italiano. I numeri telefonici indicati sul sito della Farnesina risultano perennemente occupati o irraggiungibili! Alla luce di quanto detto, chiediamo al Governo Nazionale di intervenire subito prevedendo un piano di rientro complessivo di tutti gli italiani all’estero che risiedono in Italia. Chiediamo altresì al Governo di requisire tutti gli elenchi dei passeggeri in possesso dei vettori, cosi da poter contattare i passeggeri dei voli cancellati e offrire loro supporto morale e logistico. E’ necessario che il Governo si attivi subito perché non c’è più tempo!".