Il padre di Antonino Speziale querela la vedova dell'ispettore Raciti
Nella denuncia è riportata una dichiarazione della vedova che, a diversi siti on line, avrebbe detto: "Questo Speziale, che io non nomino mai, è un assassino e uno spacciatore di droga. E' un mercante di morte. Questo si pubblicizza"
Il padre di Antonino Speziale, il giovane ultrà del Catania condannato a otto anni per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore di polizia Filippo Raciti, ha querelato Marisa Grasso, vedova del poliziotto, per diffamazione a mezzo stampa.
La denuncia è stata depositata alla Procura di Milano dall'avvocato Giuseppe Lipera, legale della famiglia Speziale. Nella denuncia è riportata una dichiarazione della vedova che, a diversi siti on line, avrebbe detto: "Questo Speziale, che io non nomino mai, è un assassino e uno spacciatore di droga. E' un mercante di morte. Questo si pubblicizza".