Spintoni ed insulti ai carabinieri per far fuggire il familiare: arrestati figlio e nipote di un pusher
Sono finiti in manette un ragazzo ed una ragazza, entrambi 19enni di Catania, accusati di minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale
I carabinieri del comando provinciale hanno arrestato un ragazzo ed una ragazza, entrambi 19enni di Catania, accusati di minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché una donna catanese di 35 anni è stata denunciata.
Nella circostanza, i militari, transitando in via Testulla a San Cristoforo, dopo aver visto da lontano un noto pregiudicato catanese spacciare, si stavano avvicinando verso l’uomo per bloccarlo, quando sono stati avvicinati minacciosamente da diversi suoi familiari (tra i quali il figlio, la nipote e la sorella) che, a vario titolo, spintonavano ed ingiuriavano i militari riuscendo a far fuggire il pusher il quale, prima di andar via, aveva lasciato nella mani della nipote un involucro con all’interno 5 dosi di marijuana. La droga è stata sequestrata, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati agli arresti domiciliari.