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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

A processo lo stalker catanese di Barbara D'Urso, la conduttrice: "Ho dovuto assumere una guardia del corpo"

Sul banco degli imputati il 36enne catanese Salvatore Fiorello, accusato di stalking. I fatti sono iniziati intorno al 2017 quando l'uomo partecipò a una trasmissione della conduttrice e ha iniziato a perseguitarla

"Ho paura, il mio stalker è stato visto sotto casa mia, mi sono arrivate minacce con scritto "ti taglio la testa", ho dovuto prendere una guardia del corpo''. Lo ha detto in aula in Tribunale a Roma, Barbara D'Urso, sentita al processo, svoltosi a porte chiuse, che vede sul banco degli imputati il 36enne catanese Salvatore Fiorello, accusato di stalking. I fatti sono iniziati intorno al 2017 quando l'uomo partecipò a una trasmissione della D'Urso. Da quel momento il 36enne, con un profilo Instagram sotto il nome di 'bacisolari', ha iniziato a spacciarsi per figlio adottivo della conduttrice tv, scrivendo ai parenti della conduttrice per chiedere di poter vedere i suoi "fratelli". Ultimamente però l'uomo ha iniziato a minacciare online la presentatrice e a tempestare di telefonate la redazione televisiva. La deposizione della presentatrice tv, che si è tenuta a porte chiuse, ha confermato come la vicenda sia motivo di profonda sofferenza per lei. Anche alla luce della sofferta testimonianza il giudice Valerio Di Gioia ha disposto per Fiorello una perizia psichiatrica e ha rinviato alla prossima udienza al 14 ottobre.

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