Street art e nuovi alberi per riqualificare Nesima
Il progetto ideato dall' associazione culturale Policromia, iniziando dalle pareti della Ferrovia Circumetnea, si estenderà, a gennaio, su quelle dell’Istituto Autonomo Case Popolari
Grazie alla collaborazione con Fce, Iacp, il consigliere di quartiere Maurizio Zarbo, i residenti ed aziende locali come Pasticceria Siciliana Tomarchio, l'associazione culturale Policromia ha intrapreso un percorso di trasformazione territoriale nella zona di Nesima. Verranno eseguiti degli interventi di street art e, grazie a Plastic Free, verranno piantumati degli alberi e sarà effettuato un intervento di pulizia il prossimo 17 dicembre.
"Ciò ci aiuta a capire - spiegano gli organizzatori - come anche un fenomeno artistico riesca a diventare una pratica sociale, mediante la quale si crea un processo di ridefinizione identitaria, non solo individuale o di gruppo, ma dello stesso spazio. Per comprendere meglio il contesto sociale e l’espressione artistica, abbiamo svolto dei colloqui con le persone che vivono e operano nel quartiere. Con la street art quindi, non si intende riqualificare, poiché lo devono fare le istituzioni politiche, ma bensì si tratta di riappropriazione del luogo. L’opera non è solo vernice ma è un mezzo per riconoscersi in quel contesto. Attraverso la partecipazione prende forma l’opera con la progettazione. Uno spazio che prima era isolato produce cambiamento e dona valore attraverso la partecipazione divenendo 'spazio comune'. L’arte diviene 'sociale'. Il progetto, iniziando dalle pareti della Ferrovia Circumetnea, si estenderà, a gennaio, su quelle dell’Istituto Autonomo Case Popolari". Gli artisti che realizzeranno le opere saranno Antonio Bruno Riccioli, Antonio Anc Barbagallo ed Ezio Castro.