Studenti catanesi in marcia per il clima: ritorna "Fridays for Future"
Lo scopo della protesta è quello di riportare la crisi climatica di nuovo al centro dell'attenzione pubblica, alla vigilia delle elezioni
In oltre 70 città italiane studenti e comuni cittadini tornano a manifestare contro i cambiamenti climatici, partecipando a manifestazioni e cortei. L'iniziativa di oggi, che a Catania si è svolta con un corteo lungo la via Etnea, rappresenta anche il culmine del lavoro svolto da "Fridays For Future" durante la campagna elettorale per portare al centro del dibattito pubblico i temi e le misure necessarie per risolvere la crisi climatica e per garantire supporto alle persone più colpite dagli effetti della crisi energetica. Lo scopo della protesta è quello di riportare la crisi climatica di nuovo al centro dell'attenzione pubblica. "Il disastro avvenuto nelle Marche pochi giorni fa - spiega Agnese Casadei, portavoce di Fridays for future Italia - ci ricorda quali siano le conseguenze di ignorare la crisi climatica. La possibilità di evitare un aumento catastrofico delle temperature dipende dai prossimi 5 anni, e rischiamo che essi vengano sprecati da un Parlamento che non vede la questione climatica come prioritaria. Non possiamo permetterci che questo accada: la politica deve sapere che ignorare questo problema non è un'opzione se vuole ottenere il consenso da parte dei cittadini. Deve sapere anche che non agire oggi significa essere complici criminali della crisi più grande della storia dell'uomo".