Sub disperso, arriva nucleo sommozzatori con apparecchiatura speciale
I Vigili del Fuoco fanno sapere di essere impegnati nelle attività di pattugliamento con personale nautico ed Unità Navali del Distaccamento portuale di Catania, Palermo e Reggio Calabria
Continuano le ricerche del sub scomparso in mare ieri sera nei ditorni di Aci Trezza. I Vigili del Fuoco fanno sapere di essere impegnati nelle attività di pattugliamento con personale nautico ed Unità Navali del Distaccamento portuale di Catania e personale del Nucleo Sommozzatori di Palermo. In serata dovrebbe arrivare inoltre il personale del Nucleo Sommozzatori di Reggio Calabria, che è dotato di un apparecchiatura speciale per le attività di ricerca in mare.
La guardia costiera ha iniziato nella notte i pattugliamenti, sospesi intorno alle 3 e ripresi all'alba con l'ausilio del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco. Per la sicurezza degli stessi soccorritori, i pattugliamenti si sono fermati a 50 metri di profondità, ma il corpo potrebbe essere scivolato più giù.
G.G., sub esperto e di mezza età, potrebbe aver avuto un incidente nella fase di decompressione, manovra effettuata in risalita prima di raggiungere la superficie. Secondo quanto si apprende, in quella circostanza - data l'estrema pericolsità - non avrebbero avuto efficacia la presenza dei compagni ed un tentativo di recupero del corpo in fase di affondamento repentino.