Sunia, fondi ex Gescal: "Catania non può perdere l’opportunità"
L’occasione imperdibile, secondo la segretaria del sindacati degli inquilini, Giusi Milazzo, potrebbe dare una svolta sul fronte delle politiche abitative cittadine
“Quest’estate la Sicilia ha avuto assegnati 22 milioni e 600 mila euro da fondi ex Gescal che sono a disposizione dei comuni ad alta tensione abitativa. Catania non può perdere questa opportunità che dovrà essere colta entro la scadenza del 20 settembre”. Parte dal Sunia di Catania l’appello al sindaco Pogliese. L’occasione imperdibile, secondo la segretaria del sindacati degli inquilini, Giusi Milazzo, potrebbe dare una svolta sul fronte delle politiche abitative cittadine.
“L’obiettivo di questi fondi è riqualificare immobili pubblici non utilizzati e intervenire così anche sulla rigenerazione dei territori circostanti. Le manifestazioni d’interesse propedeutiche all’accettazione delle candidature alla realizzazione degli interventi dovranno pervenire al dipartimento regionale delle Infrastrutture entro il 20 Settembre. - continua Milazzo- Catania ha sicuramente bisogno di nuovi alloggi anche in considerazione dei numeri e della consistenza del disagio abitativo ma ha anche una interessante dotazione di edifici pubblici dismessi o in via di dismissione da riutilizzare strappandoli all’abbandono e al conseguente degrado. Perché non riqualificare gli ex ospedali, o le scuole non utilizzate? Oppure gli ex spazi mercatali o ancora le caserme non più utilizzate? Questo solo per citare alcuni dei grandi edifici pubblici non più utilizzati. Sarebbe importante, per molto catanesi, sapere come il Comune di Catania si sta muovendo in tal senso”.