Supermaket della droga dai domiciliari: arrestati due uomini
Entrambi sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana
La polizia di Stato ha arrestato i pregiudicati Matteo Agatino Costantino, classe 1986, attualmente agli arresti domiciliari e Giuseppe Bonaventura, classe 1981, perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Nella serata di ieri, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel popolare quartiere San Cristoforo, gli uomini della Squadra Mobile hanno effettuato un servizio di osservazione tra via Viadotto e via Scaldara, perché, ultimamente, la zona è interessata da un continuo andirivieni di auto e motorini. Durante l'attività, gli agenti hanno notato un giovane, immediatamente riconosciuto come Giuseppe Bonaventura, che, con circospezione, ha 'agganciato' gli acquirenti su via Scaldara per poi dirigersi verso una strada limitrofa, dove dall’interno di un’abitazione, ha prelevato verosimilmente un quantitativo di sostanza stupefacente che ha poi consegnato agli stessi acquirenti, rimasti in attesa.
Approfondendo quanto osservato, si è accertato anche che all’interno dell’appartamento era residente Matteo Agatino Costantino pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. I poliziotti, a quel punto, sono intervenuti nell'attimo in cui il presunto pusher si trovava davanti l’abitazione di Costantino. In quel momento, Bonaventura, colto di sorpresa, istintivamente, ha provato a liberarsi di un involucro ricevuto, riconsegnandolo allo stesso Costantino che, a sua volta, lo passava alla compagna che cercava di disfarsene, gettando l’involucro nel water.
L’involucro è stato però recuperato e risultava contenere al suo interno 26 dosi di marijuana, pronte per la vendita al dettaglio. Capita la situazione, veniva eseguita una perquisizione in tutto l’immobile, che ha consentito di rinvenire e sequestrare altre 80 dosi di marijuana, confezionate nel medesimo modo di quelle recuperate qualche istante prima e denaro contante. Per questo, i due uomini, sono stati dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria, mentre la convivente di Costantino è stata deferita in stato di libertà per favoreggiamento personale dei due uomini.