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Cronaca

Cure mediche a distanza per i migranti, protocollo d'intesa tra comune e Occam

Sarà possibile grazie al protocollo d'intesa "E-MedMed Project" che promuove l'uso medico delle nuove tecnologie digitali

Curare i migranti a distanza, direttamente in mare, grazie alla telemedicina. Sarà possibile grazie al protocollo d'intesa "E-MedMed Project" che ha lo scopo di migliorare le condizioni di salute all’interno dei paesi del Sud del Mediterraneo attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Sabato la firma del documento tra il sindaco Enzo Bianco e Pierpaolo Saporito, Presidente dell'Occam, l’Osservatorio sulla Comunicazione Digitale fondato nel 1997 dall’UNESCO e affiliato all’ONU dal 2003.

La firma del protocollo è l'evento finale della conferenza dal titolo "Il Mediterraneo nell’Era Digitale - Sicurezza sanitaria, emergenza migranti e sviluppo solidale nel bacino del Mediterraneo" che si svolgerà a Catania venerdì 26 e sabato 27 febbraio 2016. Interverranno anche Domenico Manzione, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno e Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri.

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