Forte scossa tra Catania e Messina Gente in strada in diversi paesi
Dopo la prima scossa delle 8.50, ne sono state registrate altre più lievi. Maniace e Maletto sono i comuni etnei più colpiti dal sisma. La Protezione civile: "Non risultano al momento danni a persone e cose". L'esperto: "Non ci sorprende"
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 è stata registrata dall'Istituto di geofisica e vulcanologia (Ingv) nel distretto Monti Nebrodi, tra Messina e Catania, alle 8.50. Pochi minuti dopo una seconda scossa di magnitudo 2.4. I comuni limitrofi all'epicentro sono quelli del messinese di Cesarò e San Teodoro, e di Maniace (Catania).
ORE 11.50: SCOSSA MAGNITUDO 2.8
DALLE ORE 8,50 ALLE 11.30: SETTE SCOSSE
INGV: "E' una zona sismica nella quale terremoti non sono una sorpresa"
PROTEZIONE CIVILE: NESSUN CROLLO STRUTTURALE
SCOSSA DI ASSESTAMENTO ALLE 10,01
IL PANICO DELLA GENTE CHE HA SENTITO LA SCOSSA
Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile "non risultano al momento danni a persone e cose". Ulteriori verifiche sono in corso anche da parte di squadre dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine. I comuni limitrofi all'epicentro sono quelli del messinese di Cesarò e San Teodoro, e di Maniace, nel distretto Monti Nebrodi, a una profondità di 10,1 chilometri.