Continua lo sciame sismico nella provincia etnea, la scossa più forte ha magnitudo 3.1
La Protezione civile regionale ha invitato, a scopo precauzionale i sindaci delle aree interessate ad attivare la 'fase di attenzione'
Non si è ancora arrestato lo sciame sismico che, da ieri sera, interessa l'area della provincia di Catania, con epicentro a circa sei chilometri a sud di Motta Sant'Anastasia. Questa mattina l'evento di maggiore intensità, di magnitudo 3.4, è stato registrato dall'Ingv alle 10 e 19. L'ipocentro è stato localizzato a una profondità di circa 10 chilometri. Non risultano, al momento, segnalazioni di danni a cose o persone. La Protezione civile regionale ha invitato, a scopo precauzionale i sindaci delle aree interessate ad attivare la 'fase di attenzione'. Ieri una scossa di magnitudo 4.3 è state nettamente avvertita alle 22.33 nelle province di Catania, Siracusa e Ragusa. Era stata preceduta da altri eventi, il maggiore dei quali, di magnitudo 3.1, alle 21.58, anche questo avvertito nel catanese.
Nella foto la localizzazione delle ultime scosse