Terrorismo, documenti falsi: due arresti all'aeroporto di Catania
A seguito dell'intensificazione dell'attività di prevenzione e di controllo del territorio disposta dal questore di Catania, in relazione agli eventi criminosi verificatisi a Parigi, il personale della polizia di frontiera ha arrestato i due per possesso e fabbricazione di atto falso e uso di permesso di soggiorno falsificato
Sono stati fermati ieri all'aeroporto di Catania due cittadini maliani in possesso di un permesso di soggiorno falsificato. A seguito dell'intensificazione dell'attività di prevenzione e di controllo del territorio disposta dal questore di Catania, in relazione agli eventi criminosi verificatisi a Parigi, il personale della polizia di frontiera ha arrestato i due per possesso e fabbricazione di atto falso e uso di permesso di soggiorno falsificato.
Durante i controlli dei documenti a campione nella zona arrivi 'land side' dell'aeroporto, la locale squadra di frontiera aerea ha identificato i due che, in procinto di imbarcarsi per Malta, esibivano, oltre i passaporti ordinari maliani in corso di validità, anche delle carte d'identità e dei permessi di soggiorno italiani che hanno immediatamente gli operatori di polizia.
Gli accertamenti hanno rivelato la falsità di quei documenti: a quel punto i due extracomunitari, messi alle strette, hanno ammesso che quei documenti in effetti non erano i loro ma che li avevano comperati a Napoli, nei pressi della stazione di piazza Garibaldi, da sconosciuti. Dopo gli accertamenti di rito i due maliani sono stati arrestati e portati nelle camere di sicurezza" della quuestura.
Analoghi servizi di vigilanza e controllo, effettuati nei giorni scorsi nell'ambito di queste attività di innalzamento del livello di sicurezza, hanno portato all'arresto di un cittadino siriano e di un cittadino albanese, entrambi responsabili del reato di possesso e fabbricazione di documenti falsi, in attesa di partire rispettivamente per Malta il primo e per Manchester il secondo.