Pozzillo, sequestrati dalla capitaneria 1500 chili di tonno rosso

Stamattina, alle prime luci dell'alba, il reparto operativo della guardia costiera di Catania ha identificato un peschereccio di Santa Maria La Scala,nel porticciolo di Pozzilo, che aveva appena pescato illegalmente undici esemplari di tonno rosso, per un totale di 1500 chili. Il pescato è stato analizzato da un veterinario dell'Asp, che dopo averne accertato le condizioni, ha identificato il prodotto come appartenente alla famiglia del Thunnus Thynnus, ovvero tonno rosso e lo ha dichiarato commestibile. Il pesce sarà quindi venduto all'asta e il ricavato sarà donato alle casse dello Stato.

L'importante operazione di polizia marittima è il frutto del lavoro comune delle Capitanerie di Porto di Catania, Riposto e Acireale, coordinate dal contrammiraglio Nunzio Martello e dal centro controllo area Pesca di Catania, che, da tempo, collaborano sia per tutelare la salute del consumatore, contrastando la commercializzazione di prodotti ittici privi dell’etichettatura, sia per preservare il mare dalla cattura illegale di specie ittiche protette.La pesca del tonno è regolamentata da quote per ciascuna nazione europea del Mediterraneo e la cattura e commercializzazione sono controllate dalla stessa Unione Europea, attraverso i militari della Capitaneria di Porto che possegono la qualifica di ispettori comunitari di pesca.

Il comandante e l'armatore del motopeschereccio, sono stati multati con una sanzione amministrativa di 4.000 Euro e la decurtazione di 6 punti, rispettivamente dal libretto di navigazione e dalla licenza di pesca.