Torre Leone, Enel risponde al Sunia: "Non siamo responsabili di ritardi"
"L’azienda ritiene opportuno ricordare che può dar corso all’attivazione di ciascuna fornitura solo a valle della definizione contrattuale che ciascun cliente deve effettuare attraverso uno dei trader operanti in Italia", si legge nella nota
In riferimento all’attivazione delle forniture di energia elettrica a servizio dell’ex “Palazzo di cemento”, nel quartiere Librino di Catania, E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, ritiene opportuno precisare con una nota di "non essere responsabile di alcun ritardo". "Stamattina, infatti, appena ricevuti i necessari ordini di lavoro, i tecnici dell’azienda hanno subito provveduto ad attivare 4 forniture, di cui 2 per suo domestico e 2 per usi comuni (scala e ascensore) - continua la nota- L’azienda ritiene opportuno ricordare che può dar corso all’attivazione di ciascuna fornitura solo a valle della definizione contrattuale che ciascun cliente deve effettuare attraverso uno dei trader operanti in Italia. Man mano che giungeranno i rispettivi ordini di lavoro, sarà cura dell’azienda attivare le altre forniture nel minor tempo possibile e, comunque, nel rispetto dei tempi stabiliti dalla competente Autorità".